.: Discussione: Infrastruture stradali attorno a Milano

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Enrico Vigo

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Inserito da Enrico Vigo il 14 Apr 2007 - 09:19
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Ho inviato la seguente lettera al Presidente della Provincia Penati, eguale esortazione faccio al Sindaco Moratti, al Vice-Sindaco De Corato ed agli Assessori ed ai Consiglieri Comunali tutti, affinchè si facciano portavoci di una spinta da dare alla Provincia di Milano perchè risponda in modo adeguato ai bisogni dei milanesi, quelli del perimetro comunale e quelli dell'Area Metropolitana Milanese:

Stimato Presidente Penati,

noto che Lei ha una propensione alla risposta più marcata quando si tratta di argomenti più congeniali al pathos della sinistra ed alle sue inclinazioni culturali-sociali e di quei valori di cui le riconosco essere fiero portatore.
Quando si tratta di infrastrutture le devo dire francamente che sto facendo abbastanza fatica a farmi rispondere da Lei.
La questione è che abbiamo passato il giro di boa della sua metà mandato e c'è il rischio che a fine mandato i risultati siano praticamente zero, anche questa tornata è andata tristemente in bianco.
Paullese, Cassanese, Rivoltana, Binasca, Val Tidone, sono tutte strade che vanno allargate e messe in sicurezza, ma è tutto fermo, esattamente come ha fatto il suo predecessore Colli, e tutti quanti prima ancora si sono seduti al suo posto nell'ufficio di Presidenza della Provincia.
Si ricorda il FOLLE SEMAFORO della Paullese a SAN DONATO?
Ebbene è ancora lì ogni mattina a scandire il ritmo della irrazionalità e della follia milanese, a martoriare migliaia di cittadini  che bestemmiano nel privato, gente ai quali politici come Lei si rivolgono per chiedere voto e consensi nelle cicliche campagne elettorali.
E le Tangenziali di Milano (Lei rappresenta il Maggiore Azionista) con le loro corsie di accelerazione e decelerazione ai vari punti di uscita/entrata da rimettere in sesto per funzonalità e sicurezza?
E le  interconnessioni dalla geometria da correggere e rifunzionalizzare?
Nel quadrante sud di Milano, c'è l'innesto da Tang.Ovest/direzione Tang.Est annosamente inadeguato che crea inutili code, ma che con poche centinaia di metri in più di corsia di decelerazione con una corsia aggiuntiva che lo spazio disponibile consente, il problema verrebbe risolto; quelle piccole-grandi migliorie di cui nessuno mai si interessa per una dannata negligenza congenita di tutte le AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI di qualsiasi colore esse siano, solo perchè problemi figli di UN DIO MINORE quelli che riguardano le infrastrutture, quasi gli amministratori si vergognassero ad occuparsene.
Anche Lei Sig. Presidente vuole essere annoverato tra quelli che su questa materia hanno remore a rispondere e poca propensione a fare?
Ho speranza che la sua sensibilità politica e amministrativa si risvegli anche in queste AREE CRITICHE, ripeto quelle figlie di un dio minore per dannata condanna italiana.
Con stima, in attesa di un esaustivo ed incoraggiante cenno di riscontro, cordiali saluti.
ENRICO VIGO, Milano

Anche il COMUNE DI MILANO auspicabilmente deve spingere le altre Amministrazioni locali a fare del loro meglio nell'interesse supremo dei cittadini milanesi, mi auguro che l prossimo TAVOLO MILANO se ne parli con più convinzione che in passato e con maggiore concretezza e risultati.