.: Discussione: Non trovano lo stupratore e archiviano

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Francesco Ginocchio

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Inserito da Francesco Ginocchio il 13 Dic 2007 - 12:29
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Purtroppo, come residente di zona mi viene in mente tutte le mattine che passo lì davanti...e tutti i giorni mi accogo di quanto il Comune NON abbia fatto per rendenre più sicura la zona (tolte quelle telecamere poste in prossimità della fermata che ormai non servono più a niente).
Basta fare un giro nella zona per rendersi conto che purtroppo quell'episodio non sarà l'ultimo, si vive sperando che nessuno dei propri cari sia la prossima vittima.
Ormai la zona è diventata un via vai di extracomunitari nullafacenti, sbandati, tossici, che guardano ogni donna che passa spogliandola con gli occhi...sperando che si fermino solo a quello.
Provi la Sig.ra Moratti a passare davanti alla macelleria islamica e al Phone Center all'incrocio tra Viale Umbria e Via Perugino (a pochi passi dal luogo del fattaccio), poi ci dirà quanto si sente sicura. Perchè le telecamere non vengono messe preventivamente ma solo a posteriori di drammatici fatti di cronaca?
Oppure faccia un bel giretto alla sera in Via Anfossi, strada diventata ormai "morta" grazie alla brillante iniziative del comune di invertirne il senso di marcia e ormai terra di nessuno...poi ci renderà conto dei "piacevoli" incontri che si fanno.

Dobbiamo aspettare il prossimo stupro per cambiare qualcosa? Oppure il comune pensa preventivamente di correre ai ripari?
In risposta al messaggio di Antonio Marino inserito il 29 Mar 2007 - 15:08
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