.: Discussione: Noi del Rubattino in lotta col degrado

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 11 Set 2010 - 13:50
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

INNSE, INCONTRO IN PREFETTURA. STIPULATO L’ACCORDO TRA COMUNE DI MILANO ED AEDES

Milano, 11 settembre 2010 – A un anno dalla firma del Protocollo d’Intesa, sottoscritto il 30 settembre 2009 e relativo alla vicenda dello stabilimento Innse, un nuovo accordo fra Comune di Milano ed Aedes, firmato oggi in Prefettura, sancisce la conclusione della prima fase della procedura volta all’approvazione della variante all’Accordo di Programma P.R.U. Rubattino.
L’incontro, oltre al Prefetto Gian Valerio Lombardi, ha visto presenti il Sindaco Letizia Moratti, il vice Sindaco Riccardo De Corato, l’assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli e, rispettivamente, il presidente Giuseppe Grassano, e l’amministratore delegato di Aedes S.p.A. Francesco Montescani.
 
“Questo accordo segna un traguardo importante per Milano – ha sottolineato il Sindaco – oltre a salvaguardare gli impianti strategici e posti di lavoro, consentirà anche di mettere in sicurezza le aree dismesse all’interno dell’area, prevenendo le occupazioni abusive. Un grande risultato merito di un impegno congiunto”.
 
“L’area è già stata interessata da 12 sgomberi – ha dichiarato De Corato  - con questa intesa potremo mettere in sicurezza l’intera superficie coinvolta dalla variante”.
 
La riunione è stata l’occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento degli accordi previsti dal Protocollo firmato nel 2009, volto alla salvaguardia dei posti di lavoro della Innse e alla tutela di una fabbrica storica di Milano. In particolare l’Intesa prevedeva:
-         La stipula, entro il 12 ottobre 2009, del contratto preliminare tra la Società Aedes, proprietaria dell’area, e il Gruppo Camozzi, per la cessione del compendio immobiliare dell’Innse;
-         L’avvio, da parte del Comune di Milano, dell’istruttoria sulla proposta presentata da Aedes il 25 settembre 2009 (da concludersi entro il 30 aprile 2010) ai fini della predisposizione di una soluzione progettuale condivisa, che mantenga inalterato per Aedes il valore economico complessivo dell’operazione immobiliare;
-         La costituzione di una Commissione valutatrice composta da un rappresentante del Comune di Milano e uno di Aedes, presieduta da un soggetto terzo indipendente (Agenzia del Territorio), a garanzia della congruità della valutazione economica dell’operazione;
-         la definizione dei contenuti di massima del nuovo assetto planivolumetrico dell’area.
 
“Inizieremo dalla demolizione dei capannoni più a est – ha spiegato Masseroli – un intervento utile a prevenire fin da subito le occupazioni abusive, per poi iniziare  quanto prima i lavori  di riqualificazione”.
Attualmente, come previsto dal contratto preliminare, Innse è stata acquistata dal Gruppo Camozzi; il Comune ha costituito, a settembre del 2009, un Tavolo di Lavoro congiunto con Aedes per la definizione dei contenuti e delle procedure della variante e la Commissione, presieduta dall’Agenzia del Territorio, ha concluso l’istruttoria. Il nuovo assetto planivolumetrico dell’area consentirà, inoltre, la riqualificazione architettonico – ambientale del complesso industriale Innse da parte della nuova proprietà; la ristrutturazione architettonico – funzionale del “Palazzo di Cristallo”; l’ampliamento del Grande Parco Urbano e una modifica del mix funzionale, con riconferma delle originarie quantità volumetriche che verranno diversamente distribuite, nel rispetto delle indicazioni fornite dalla Commissione di valutazione.
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 21 Mar 2007 - 15:35
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