.: Discussione: Acqua potabile "L'oro di oggi e del domani"

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 20 Set 2007 - 10:50
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Il progetto

«L'acqua è ottima, risultati online»

L'Acquedotto decide di mettere in Rete i risultati delle analisi di laboratorio svolte quotidianamente

MILANO
- L'Acquedotto va a promuovere nelle zone e tra gli anziani l'acqua del rubinetto e mette in rete i risultati delle ultime analisi per dimostrare a tutti che l'acqua di Milano è «buona» oltre che economica: il costo è il più basso d'Italia. Il primo appuntamento è già fissato in zona 4, ma è solo la partenza. Il direttore del Servizio idrico, Bruno Rognoni, racconta di aver raccolto la richiesta da molti anziani e consiglieri di zona e di aver già dato la propria disponibilità. «Andrò nei quartieri a spiegare che l'acqua del rubinetto è di buona qualità ed è concorrenziale con l'acqua minerale — annuncia — E' inutile, soprattutto per gli anziani, caricare i carrelli della spesa e trasportare il peso delle bottiglie. Per bere acqua buona basta riempiere una brocca e metterla in frigorifero ».

La società Mm, che gestisce il Servizio idrico, premette che l'intenzione non è quella di mettersi in concorrenza con le acque minerali
. «Io dico solo — ribadisce Rognoni — che noi facciamo analisi quotidiane con criteri spietati per conto dell'Arpa e dell'Asl. E le acque minerali? ». La risposta arriva dal consigliere comunale dei Verdi, Enrico Fedrighini. «Basta leggere sulle etichette delle bottiglie — suggerisce — per verificare che spesso le ultime analisi effettuate risalgono ad alcuni anni prima». Ecco perché il consigliere ha insistito affinché l'Acquedotto divulgasse i dati di laboratorio dal sito Mm e l'operazione dovrebbe partire già dalla fine del mese. «Visto che abbiamo l'acqua buona, facciamolo sapere — incalza — Mi sembra giusto valorizzare il nostro sistema dell'acqua potabile».

Ma i Verdi di Palazzo Marino vanno oltre presentando un'interrogazione al sindaco Letizia Moratti
, per chiedere di «avviare, analogamente a quanto già avviene in alcuni comuni dell'hinterland, l'allestimento presso strutture decentrate del Servizio idrico di punti di erogazione pubblica dell'acqua potabile anche gasata». Così, si legge nel testo, il cittadino potrebbe «imbottigliare direttamente l'acqua frizzante sul posto», e in questo modo si andrebbe incontro alle preferenze di molti milanesi «che continuano ad acquistare acque più costose, e spesso di qualità inferiore rispetto all'acqua di rubinetto, solo perché prediligono l'acqua frizzante». Insomma l'acqua calcarea di Milano, che arriva direttamente dalle Prealpi lombarde, potrebbe sgorgare in città anche con le bollicine. Il direttore Bruno Rognoni ammette di non aver mai preso in considerazione questa possibilità: «Ma se me lo chiede il Comune — dice — si può valutare». Nel frattempo gli sforzi dell'Acquedotto sono rivolti a garantire nel 2008 una qualità ancora superiore dell'acqua di rubinetto (che a Milano costa 46 centesimi per 1000 litri), con impianti di trattamento all'avanguardia e con una ventina di nuovi pozzi alla profondità di 180 metri.

Rossella Verga

20 settembre 2007

In risposta al messaggio di Marco Dotro inserito il 13 Mar 2007 - 12:50
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