.: Discussione: Far pagare gli automobilisti è immorale (ticket)

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 5 Ott 2007 - 09:11
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Da Chiamamilano:

HABEMUS TICKET!

Dopo un anno di polemiche parte la misura “antismog” che però è stata ridotta ad abbonamento al diritto ad inquinare

Non solo ecopass. Alla presentazione del Piano Salute e Ambiente il Sindaco ha precisato più volte che il ticket sarà solo uno dei 30 interventi di un sistema volto al miglioramento della qualità della vita in città. Eppure tutto sembra passare in secondo piano di fronte alla notizia ufficiale che tutti attendevano: il ticket partirà il 2 gennaio. A sette anni dalle prime ipotesi fatte dalla Giunta Albertini e ad un anno esatto dalla data d'avvio prevista nell'agosto 2006 dall’attuale Giunta.

Ascolta l'intervista al Sindaco Letizia Moratti sul Piano Salute e Ambiente

Il Sindaco ha finalmente trovato un accordo con FI e An, i partiti da sempre contrari al provvedimento antismog.  Più che altro si è arreso alle loro condizioni. Il ticket, tra revisioni, sconti e pacchetti flessibili, si è trasformato in una versione ultralight del progetto inizialmente previsto. Una versione che di fatto snatura il fine ultimo del pedaggio. Se il pagamento per entrare in città dovrebbe fungere da deterrente all' utilizzo dei mezzi inquinanti, l'abbassamento delle tariffe e l'estensione degli abbonamenti ai non residenti sembrano viceversa rendere più conveniente lo spostamento in auto rispetto alla scelta del veicolo pubblico.
Tra i 2 e i 10 euro al giorno, 100, 200, o 500 all'anno. Tanto si pagherà per entrare all'interno della cerchia dei Bastioni. Un abbonamento da 100 o 200 euro risulterà in questo modo più conveniente rispetto all'abbonamento dei mezzi Atm. Infatti, proprio gli abbonamenti per coloro che non risiedono all’interno dell’aera interessata dal ticket si rivelano più come il prezzo del diritto d’inquinamento. Ovvero, difficile che coloro che si saranno abbonati per entrare in centro non utilizzino poi l’auto tutte le volte che possono e vogliono.
Difficile che a queste condizioni si verifichi la riduzione del transito di automobili inquinanti del 67% prevista dal Comune.
Il Sindaco dice di non aver mai avuto dubbi sulla realizzabilità del ticket e di non aver mai avuto contrasti con Silvio Berlusconi. A suo dire, nella Casa delle Libertà regnano pace ed armonia. L'impressione però è che un richiamo all'ordine del Presidente di Forza Italia abbia soffocato i toni battaglieri con cui la Prima Cittadina difendeva il "suo" ticket appena qualche settimana fa.
Il progetto dell'ecopass prevederà 3 fasi.
Dal 15 ottobre prossimo cominceranno le prove tecniche necessarie alla messa a punto delle telecamere nei 43 varchi d'ingresso. Col nuovo anno inizierà la fase di sperimentazione durante la quale, parallelamente all'introduzione del pagamento, si procederà al monitoraggio del piano per valutare eventuali aree di implementazione.
Nel 2009 infine si tireranno le somme, e attraverso una consultazione si valuterà se e in quale formula ufficializzare la sperimentazione. "Decideremo se indire un referendum o appoggiarci al parere dei Consigli di Zona", ha promesso il Sindaco - "siamo disposti a rivedere il piano alla luce delle eventuali carenze che emergeranno nel corso del 2008".

G.C.

In risposta al messaggio di Enrico Vigo inserito il 2 Mar 2007 - 19:47
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