Da ViviMilano - Il caso del giorno
http://www.corriere.it/vivimilano/caso_del_giorno/articoli/2007/12_Dicembre/12/index.shtml

Milano e Torino a confronto

Sono in tanti a segnalare il capoluogo piemontese come esempio di rilancio riuscito. Bisogna diventare protagonisti di un progetto

Caro Schiavi, visitando oggi Milano e Torino, e ricordando com'erano una quindicina d'anni fa, dobbiamo purtroppo constatare come il «risorgere» della capitale sabauda renda ancor più evidente il declino del capoluogo lombardo. Torino è tornata a vivere dopo anni in cui sembrava destinata a un declino inarrestabile: gli sforzi congiunti delle giunte comunali, provinciali e regionali ne hanno fatto una città nuova, vivace e capace di attrarre turisti. La città di Milano, vittima di decenni di amministrazioni che non si sono dimostrate all'altezza, langue invece in uno stato di decadente disordine affrontato fino ad oggi solo con le armi improprie e contraddittorie delle edificazioni selvagge, disorganizzate e disomogenee. La città ha perso sempre di più la sua fisionomia e non è ancora dato capire quale sia il modello di sviluppo coerente che sta alla base delle scelte amministrative. Viviamo nell'illusione che l'Expo possa essere la panacea di tutti i mali. Rischiamo invece solo di mettere sotto gli occhi di tutti — vedi la Fiera di Rho — le lacerazioni di quella che una volta chiamavamo la capitale morale d'Italia.

Angelo Bruno Protasoni

Caro Protasoni,
sono in tanti a segnalare Torino come esempio di rilancio riuscito, e il merito va certamente al suo sindaco, ma anche alle opportunità che alcuni grandi eventi hanno offerto alla città. Io credo che a far scattare la vera molla del rilancio sia il clima di fiducia che si instaura tra i cittadini e chi li governa, la sensazione di far parte di una squadra che si dà obiettivi ambiziosi. Perché certe grandi realizzazioni, la Fiera (di Milano e non di Rho), il restauro della Scala, i depuratori, il termovalorizzatore o Malpensa non hanno innescato nessun tipo di rinascita? Perché il rilancio di una città è un fatto culturale e non (solo) edilizio: faccio il tifo per l'Expo, ma credo anch'io che non sarà questo il nostro Rinascimento.
Dobbiamo diventare protagonisti di un progetto, non essere solo spettatori. E la politica dovrebbe farci amare Milano, coinvolgendoci di più.

Giangiacomo Schiavi
12 dicembre 2007