.: Discussione: L'enorme fabbricato di Piazzale DATEO: un ghetto?

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 9 Ott 2007 - 16:58
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Dal sito Web del Comune di Milano:

Stabile piazzale Dateo

Revocata la vendita

Il Conisglio comunale ha approvato la delibera. L'edificio verrà destinato all'Edilizia sociale

Piazzale Dateo 5 resta al Comune. È stata approvata in Consiglio comunale la delibera che revoca la vendita dell'immobile e stabilisce di destinare lo stabile alle finalità dell’Edilizia residenziale sociale.
L’assegnazione degli alloggi sarà effettuata sperimentando nuove modalità che serviranno a integrare le problematiche abitative con quelle dei servizi alla persona e alla collettività. L’elaborazione del progetto di assegnazione sarà effettuato in base ad alcuni criteri:

  • destinazione di quote di alloggi a particolari categorie di utenti da definire in relazione all’ambito urbano di riferimento con l’obiettivo di diversificare l’inquilinato e di facilitare l’accesso ai servizi;
  • diversificazione dei canoni e delle modalità di locazione per recuperare i costi di gestione e favorire il mix sociale;
  • utilizzo delle unità immobiliari non destinate a residenza per la localizzazione di altre funzioni (commercio, artigianato) o di servizi, con l’obiettivo di favorire il mix funzionale, in modo da diversificare l’offerta di servizi pubblici e privati ai residenti e al quartiere e di garantire la sostenibilità della gestione;
  • sperimentazione di criteri innovativi di assegnazione di una quota minoritaria degli spazi disponibili, selezionando secondo le procedure di legge soggetti e organizzazioni no profit che si impegnino a fornire attività ritenute utili all’Amministrazione per la sostenibilità e la coesione sociale nell’ambito dell’immobile;
  • previsione di una funzione di sostegno all’abitare – uno “Spazio abitare” di quelli già presenti in alcuni quartieri di edilizia sociale -, per facilitare l’inserimento dei nuovi inquilini e l’orientamento alla fruizione dei servizi;
  • individuazione di forme di coinvolgimento degli inquilini a sostegno della gestione dell’immobile;
  • attivazione a titolo sperimentale di un fondo di solidarietà finalizzato a garantire i flussi di cassa all’Amministrazione nei casi di difficoltà economica dei soggetti locatari;
  • definizione di un piano finanziario che consenta una lettura economica delle modalità di assegnazione e delle attività previste al fine di garantire la sostenibilità dell’iniziativa.
L’edificio di piazzale Dateo ospita 157 alloggi, 15 negozi, 2 laboratori, uno spazio destinato ad attività sociali al piano terra di 778 metri quadrati, una superficie di 166 metri quadrati destinata dall’Amministrazione ad asilo e un’autorimessa a due piani (159 posti auto).

Nello stabile di piazzale Dateo sono state accolte le 35 famiglie provenienti dagli edifici di via Lomellina 7 e 9, dopo il crollo della palazzina avvenuto il 18 settembre 2006.

“Questo provvedimento – ha detto l’assessore alla Casa Gianni Verga – trova un giusto equilibrio tra le esigenze sociali di molte famiglie della nostra città; in piazzale Dateo si sperimenterà un mix abitativo per ospitare più categorie di persone, fino all’uso temporaneo secondo le ultime direttive e gli ultimi regolamenti regionali. Sarà anche una sperimentazione di tipo gestionale che potrà aiutare l’Amministrazione nelle scelte future sulla più diffusa gestione del patrimonio di proprietà di edilizia residenziale sociale”.

(09/10/2007)

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 14 Set 2007 - 13:33
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