.: Discussione: L'enorme fabbricato di Piazzale DATEO: un ghetto?

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Giancarlo Aliprandi

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Inserito da Giancarlo Aliprandi il 3 Mar 2007 - 15:55
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Ritorno in argomento solo per considerare e far considerare che abbiamo forse non solo la vista corta ma anche la memoria corta.
Primo: - Non vi è alcun dubbio che esiste una anomala correlazione fra il valore attuale dell'immobile (con gli investimenti fatti, giusti o sbagliati che siano stati) e le SOLE 157 mini-affittanze che si stanno realizzando. 
Secondo: - Sono in possesso di una testimonianza di una famiglia che, già residente in P,le Dateo e trasferita in zona S. Donato, MEMORE di come era amministrato Dateo e MEMORE di quel che succedeva in quella casa, ora rifiuterebbe categoricamente un rientro loro a suo tempo promesso.
A questo punto leggo sostanzialmente solo vaghe .....promesse di attenti controlli e manutenzioni senza affrontare i due argomeenti essenziali: - il perchè della mancata vendita e le garanzie per non vedere il fabbricato ... ridiventare un ghetto ingovernabile. (Intanto la porta con serratura dell'ingresso lato Via Uberti è già completamente aperta ed il passaggio è senza alcuna sorveglianza....)
PS. Se Dateo non è stato venduto a suo tempo è, mi sembra di capire, a causa delle opposizioni dei ""Sindacati & C""   A mio avviso dovrebbero essere quindi loro a dover rispondere alla collettività dei danni emergenti. Senza le opposizioni di allora oggi potrebbero essere già a disposizione dei cittadini molti più alloggi MODERNAMENTE PROGETTATI.

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 2 Mar 2007 - 17:50
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