Entro in questa discussione in punta di piedi (una volta tanto), con rispetto per tutti coloro che hanno scritto e scriveranno su questo argomento, non avendo la competenza e la conoscenza di tutte le technicalities, dei Regolamenti e della cronologia degli avvenimenti amministrativi del Decentramento milanese sedimentati negli anni, che hanno portato a quella sorta di stallo, o di disagio percepito e denunciato in questo forum.

Tuttavia da semplice cittadino sento il bisogno di un Comune più vicino ai bisogni della città, più capace di essere protagonista nel suo ruolo istituzionale.

Non c'è dubbio, l'Area Metropolitana e le Municipalità (con capacità di spesa, deleghe e competenze) sono l'unica strada che consentirà di dare una nuova identità a Milano, una città da 5 milioni di abitanti.
 
Oggi il Comune di Milano ha confini e risorse ridicoli e problemi immani da affrontare in fretta, problemi di cui si deve fare carico ingiustamente una comunità di soli 1.200.000 abitanti, anche per conto di chi di Milano è semplice fruitore giornaliero od occasionale, un esercito di milioni di persone.

La lentezza della politica italiana anche qui sta facendo danni, per correre ai ripari più che recriminazioni di parte auspicherei convergenza su obiettivi, pur nel distinguo delle proprie sacrosante convinzioni, che devono servire in positivo da base di discussione costruttiva.


Enrico Vigo