La sceneggiata, il circo va avanti.

Stasera l'apposito cartello del cantiere è comparso con addirittura lo STEMMA DI MILANO in pompa magna, sarà costato una fortuna (per fare più impressione, mai visto un cartello così bello così accattivante, forse servirà a vendere meglio anche i box...) svettava all'ingresso del 5° cantiere del EX-PARCO DI CASCINA BIANCA, o di quello che ne rimane, dopo la mega recinzone che ha distrutto le speranze di qualità della vita di un intero quartiere.

Chi da il permesso di usare lo stemma di Milano?

Manca solo la data di "termine lavori" (ovviamente, come al solito) e ben sappiamo già oggi cosa succederà.

Di chi la responsabilità politica di 5 cantieri box (molti inutili) nel raggio di m. 500?

Albertini?
Moratti?

Che ruolo ha avuto il CDZ16, il Presidente, e la competente Commissione?

Qui c'è qualcuno che deve andare  casa in fretta, Albertini c'è andato già "motu proprio" e la cosa ha fatto un gran piacere, adesso vediamo chi d'altro lo seguirà, la gente non è stupida, certe ferite non si rimargineranno presto.

Nel quartiere sconcerto, rabbia verso la politica e i suoi rappresentanti, un senso di impotenza diffuso e di totale sfiducia nelle istituzioni che fanno acqua da tutte le parti.

Che ne è del resto del parco?

C'è qualcuno che vuole vendersi ancora la nostra pelle?

Enrico Vigo