.: Discussione: San Siro, calcio, cosa programmiamo?Violenza o...?

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Camillo Ferraris

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Inserito da Camillo Ferraris il 6 Feb 2007 - 18:18
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"La mollezza italiana è la madre di tutte le disgrazie italiane. "


Concordo pienamente con questa frase.

Il discorso sul calcio ha radici profonde ed estranee al mondo del calcio, radici che hanno avuto origine dal buonismo italiano e dalla costante vicinanza tra politica e privilegi personali.

Mai nessuno che proponga dei cambiamenti veri e che abbia il coraggio di prendersene le conseguenze:

1- la mafia: qualcuno dice che non esiste più... figuriamoci, c'è ancora e vive come prima; è che fa comodo: dove vigilano mafia,camorra,ndrangheta la sicurezza è garantita.
2- prostituzione: meglio una donna sulla strada picchiata maltrattata e violentata ch le case chiuse... così lo stato ha la coscienza pulita... vabbè.
3- immigrazione: vedete tutti gli ambulanti nelle strade di milano... ok il problema non sono loro, il problema sta alla base, nel traffico illegale bla bla bla e ancora bla... sì ok ma intanto sono lì sfruttati, meglio lì sulla strada che a spacciare dicono... sì certo, ma un'altra alternativa non esiste?
4- calcio: meno male che c'è il calcio, almeno i criminali la domenica se ne stanno allo stadio e non ci rompono le scatole... questo il discorso dei politici... vabbè, se va bene così, peccano che ogni tanto ci lasci la vita qualche innocente... poi sempre la solita storia, siccome i criminali sono sempre 200 pirla e il resto sono specchiati, si va avanti lo stesso, lo show must go on.
5- no global/disobbedienti/centri sociali: sostenere i no global fa bene alla coscienza... è molto trendy... allora su i noglobal e giù i poliziotti che rischiano la vita; sui poliziotti si può dire tutto, ma stai attento a non dire niente sui noglobal che sennò sei un razzista-fascista.
6- polizia e carabienieri: ma servono ancora tutte e 2? non è meglio avere 1 unica polizia con + uomini e mezzi e meno costi?
7- strada: mettiamo dei limiti ridicoli, tanto sappiamo che non vengono rispettati e non c'è nessuno a controllare; non sarebbe meglio mettere limiti realistici e farli rispettare?
8- tasse,burocrazia: tutto molto complicato, così nessuno evaderà + le tasse... ah citrulli, lo sanno tutti chi non paga le tasse, fate tutto + semplice che a pagare sono sempr gli onesti.
9- clandestini: li prendono, foglio di via, questi spaiscono per 1 mesetto, poi ritornano fuori, senza documenti, cosa si può fare?
10- carceri: le carceri sono piene, ma io non lo so, o ci sono poche carceri, o siamo il paese con più criminali al mondo; e siccome i carceri sono pieni, li lasciamo fuori tutti, vabbè, basta saperlo.
etc
etc

Il mio modesto parere è che in Italia abbiamo una tra le più dure e rigide legislazioni esistenti al mondo, ma che sono talmente rigide che tutti sanno che sarebbe impossibile rispettarle fedelmente, quindi se qualcuno le calpesta si può chiudere un occhio; quindi chiudiamo un occhio sull'abusivismo edilizio, sullo scontrino fiscale e sull'assassino travestito da buono.
Non sarebbe meglio mettere meno paletti, ma farli rispettare?

Trasparenza, semplicità, tanto in Italia sappiamo tutto in anticipo, ma non facciamo niente per evitarlo.

E POI: Più soldi e mezzi alle forze dell'ordine, che magari potrebbe motivarli un pochino a svolgere meglio il loro lavoro e a farli sembrare più umani e amici dei cittadini.

Camillo
In risposta al messaggio di Enrico Vigo inserito il 6 Feb 2007 - 13:43
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