.: Discussione: San Siro, calcio, cosa programmiamo?Violenza o...?

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Enrico Vigo

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Inserito da Enrico Vigo il 5 Feb 2007 - 20:59
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In attesa di misure nazionali ed interventi mirati a prevenire e a reprimere la violenza che ruota intorno allo stadio,  ecco alcune delle misure, buttate giù di getto,  che un Comune, di concerto con due galantuomini, il Presidente del Milan Cav. Berlusconi e con il proprietario dell‘ Inter il Dr. Moratti, devono studiare e migliorare per far vincere lo sport sulla violenza:
1. mai più biglietti gratis a nessuno da parte delle società, solo posti nominativi, a pagamento, numerati e non trasferibili;
2, addetti preparati e pagati dalle società a vigilare allo stadio durante le partite in misura sufficiente a garantire un adeguato presidio di servizio d’ordine, in mancanza del quale le partite non possono essere disputate;
3. più telecamere dentro e fuori o stadio;
4. le società devono mettere a bilancio la sicurezza e diminuire in proporzione lo stipendio (20%) ai giocatori, chi non ci sta non potrà più giocare in Italia (sospensione del cartellino), queste sono le regole del gioco in Italia;
5. diminuzione del 10% della capacità spettatori dello stadio nei settori “caldi” dello stadio;
6. Documento di identità elettronico (carta d’identità elettronica) in entrata allo stadio con memorizzata l’eventuale interdizione all’entrata (badge con memoria elettronica e sistemi informatici con banca dati di supporto);
7. interdizione di ingresso a qualsiasi stadio per minimo 10 anni per i violenti ed i giudicati colpevoli di reati contro l’ ordine pubblico e la dignità delle forze di polizia, fino all’interdizione a vita, a seconda della gravità del reato;
8. sospensione della partita fino a che non vengono rimossi eventuali striscioni con frasi indecenti;
9. controlli più severi, divieto assoluto per fumogeni, mortaretti, petardi  e simili, con interruzione della partita;
10 vigili urbani pagati dalle società agli ingressi dello stadio per i controlli di identità.
11. per chi ha l’interdizione temporanea ad entrare allo stadio, l’eventuale trasgressione al divieto deve provocare l’interdizione perpetua;
12 giudizio per  direttissima in flagranza di reato all’interno dello stadio e fino ai 500 metri all’esterno, con Giudici all’interno dello stadio e avvocati d’ufficio a disposizione per il processo;
 13.per le trasferte dei tifosi organizzati, obbligatoria la nomina di una lista di garanti da inviare alla società e alla Questura, un garante ogni 20 persone munite di biglietto nominativo, senza garanzia non si entra allo stadio.
14. divieto di slogan legati alla politica all’interno degli stadi, con sospensione della partita.
Ed è solo l’inizio…