Buogiorno a lei sig. Grioni e grazie per la risposta.

Vede io non sono abitante della zona 7 ma, da cittadino di Milano, sono rimasto sconcertato dal vedere lo stato di abbandono e degrado in cui versa l'edificio della ex-Borletti. Questa attenzione alla città, piuttosto che alla conta delle cacche dei cani, dimostrano che senza il presidio attivo della cittadinanza, i privati fanno quello che vogliono e la sua lettera conferma che sugli argomenti urbanistici e/o sulle licenze edilizie nulla possono i Consigli di zona e nemmeno il Consiglio Comunale. Ed allora che si fa? Si lasciano ai soli Capriotti, Russotti o Zunino, iniziative che attengono importanti aree di interesse pubblico o storico, per farne centri commerciali, alberghi o nuove città-quartiere?
Ben vengano allora iniziative di coivolgimento dei cittadini, come per il parco delle Cave, o per l'area Soderini, o per Porta Genova, anche per la ex-Borletti.
E' necessario, a mio avviso, condividerle con il Consiglio di Zona, che diventerebbe così un interlocutore legittimato dei proponenti, siano essi soggetti pubblici che privati. In questo stesso forum, c'è la versione aggiornata della bozza che regolamenta la partecipazione dei cittadini alle scelte urbanistiche e progettuali del Comune, che la invito a leggere.
Non è ancora approvata dal Consiglio Comunale, ma speriamo sia adottata al più presto.

Distinti saluti
Giuseppe De Marte