.: Discussione: Emergenza casa: 1.810 alloggi popolari vuoti

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Enrico Vigo

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Inserito da Enrico Vigo il 20 Gen 2007 - 11:23
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Preg.ma Sindaco di Milano Letizia Moratti,
Preg.mo Vice-Sindaco Riccardo De Corato,
Preg.mi  Assessori,
Preg.mi  Signori Consiglieri

p.c. S.E. Cardinale Dionigi Tettamanzi
       Preg.mo Prefetto di Milano

*********************************

Se ai numeri prima indicati nella mia precedente lettera, in ordine a di 1.810 alloggi in attesa di assegnazione, aggiungiamo quelli strabilianti degli abusivi che ammontano a circa 7.000 alloggi, raggiungiamo complessivamente la dimensione di un problema paragonabile ad una città di circa 35.000 abitanti, una enormità, un bubbone che va sanato con un piano straordinario che preveda tappe precise.

Bisogna partire dall'irrinunciabile studio e messa in cantiere di un massiccio piano
- di nuovi alloggi,
- di manutenzioni 
- di recuperi,
insieme all'irrinunciabile ripristino della legalità, affrontando tutte le situazioni con spirito di grande umanità, equità sociale, nel rispetto delle leggi, e sopratutto nel rispetto di quei cittadini che nel silenzio dei loro drammi famigliari con pazienza si mettono in graduatoria per anni in attesa di una giustizia sociale di cui il Comune di Milano è chiamato ad essere arbitro e garante, nella piena legalità, senza omissioni in difesa della stessa, con tolleranze inaudite. 

Milano ha fame di solidarietà (cristiana e laica), giustizia e legalità, su questo drammatico problema occorre unità d'intenti e convergenza, affinchè si arrivi nel medio termine a risanare una situazione di drammatca emergenza non adeguatamente governata per troppi anni da numerose giunte comunali, aggravata da troppa diffusa illegalità.

Possiamo attenderci qualcosa di straordinario e risolutivo nel breve-medio termine?

Enrico Vigo
In risposta al messaggio di Enrico Vigo inserito il 14 Gen 2007 - 19:10
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