.: Discussione: EXPO-2015: Quale il contributo di Milano alla lotta all'EFFETTO SERRA?

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Enrico Vigo

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Inserito da Enrico Vigo il 6 Gen 2007 - 02:26
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Una grande città come Milano, in contradittoria trasformazione, deve diventare un simbolo anche morale per testimoniare la presa di coscienza del rischio di un imminente disastro a livello planetario, se non si inverte in fretta la tendenza, purtroppo in fase di crescita esasperata, dell'utilizzo sempre più massiccio ed indiscriminato delle risorse naturali unite alla sproporzionata cementificazione dei terreni.

L'obiettivo e quello di promuovere modelli di vivibilità urbana d'eccellenza per contrastare gli effetti del surriscaldamento della terra che ci sbalordisce, come quest'anno, a vivere stagioni "pazze" e  sinistramente innaturali, presagio di imminenti più vasti disastri.

Un clima invernale troppo mite e malato, dove stanno saltando pericolosamente i consolidati equilibri naturali, dove la nosra agricoltura rischia di essere messa in ginocchio fino al prevedibile disastro naturale ed economico.

Non è più in gioco solo la salute, sono in gioco i delicati equilbri che reggono le sorti del mondo. Serve un indirizzo preciso di trasormzione radicale della cutura urbana, con tracce visibili e messaggi precisi da offrire, come quelo di una città che si ribella al suo declino che non puòessere inarrestabile.

Una città che prende coscienza dei suoi limiti oltrepassati, rilanciando la natura nel vivo del suo intreccio di vie e piazze, aportando radicali correttivi come rimboschimenti intensivi, riavvicinandosi alla Milano storica abituata a convivere con le sue acque, con i suoi fumi, con i suoi boschi, diradati in epoca recente, è portatrice di un messaggio universale.

Non è più possibile una crescita indiscriminata senza fare i conti con la natura, lo sapevamo ed ora lo tocchamo con mano, ancora troppo ignari delle possibili devastanti conseguenze. Abbiamo adesso un obiettivo, EXPO-2015, mettiamocela tutta per ritornare a essere i primi della classe anche in termini di vivibilità.

Le trasformazioni sono lente e gli effetti percepibili di lungo periodo, bisogna iniziare subito con grande energia, un grande messaggio etico per la Milano mondiale di EXPO-2015, ed abbiamo solo 8 anni per farlo.