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Mercoledì, 3 Gennaio, 2007 - 18:04

revisione regolamento edilizio comunale all'insegna del risparmio energetico

Anticipo un testo di interrogazione che presenterò al prossimo Consiglio di Zona 4, indetto per l'11 gennaio, sul tema della revisione del Regolamento Edilizio del Comune di Milano all'insegna del risparmio energetico e della sostenibilità delle strutture di riscaldamento. 

Alla Cortese Attenzione del Presidente della Commissione Territorio e Urbanistica
Giorgio Tomellini
Al Consiglio di Zona 4 e alle sue componenti

 
Interrogazione: sulla disposizione di canali atti a determinare una proposta di riforma del Regolamento Edilizio Comunale oggi vigente, recependo misure volte al risparmio energetico e allo sviluppo eco sostenibile
 
 
Premesso che
0
il Libro Verde “Verso una strategia europea della sicurezza dell’approvvigionamento energetico” mette in luce tre elementi sui quali riflettere.
 
• In futuro la dipendenza energetica dell’UE dalle fonti energetiche esterne è destinata ad aumentare dal 50% al 70% nel 2030 se non verranno presi provvedimenti.
• Anche le emissioni di gas serra nell’UE sono attualmente in aumento, il che rende ancora più difficile far fronte al cambiamento climatico ed assolvere gli impegni di Kyoto.
• L’UE può influire in modo limitato sulle condizioni dell’offerta mentre può intervenire sul lato domanda, essenzialmente promuovendo risparmi energetici nel settore degli edifici ed in quello dei trasporti.
 
Considerato che
 
il settore civile, residenziale più terziario, assorbono mediamente nell’UE più del 40% delle fonti energetiche. Intervenire sul contenimento dei consumi, riducendo da un lato la domanda attraverso la promozione del risparmio energetico e diffondendo l’uso delle fonti energetiche rinnovabili (in particolare l’energia solare) rappresenta l’unica strategia vincente. La Direttiva comunitaria sull’efficienza energetica degli edifici, approvata dal Parlamento europeo lo scorso dicembre, è lo strumento di riferimento per l’attuazione di politiche di riduzione dei consumi energetici negli edifici.
 
La Direttiva, infatti, invita gli Stati membri ad applicare misure minime di rendimento energetico agli edifici di nuova costruzione e agli edifici in ristrutturazione. Oggi l’importanza dei temi ambientali costituisce uno dei punti focali del dibattito politico e scientifico.
Visto che
 
gli edifici producono una serie di impatti sull’ambiente:
 
• occupano suolo;
• alterano il terreno, eliminando vegetazione e ostacolando il deflusso delle acque meteoriche;
• mutano i cicli di vita naturale nell’area circostante;
• consumano risorse, materiali, energia/combustibili per la loro realizzazione, a partire dai loro componenti, e durante tutta la loro esistenza.
Considerato che a livello procedurale e regolamentare
 
Il concetto di “qualità energetica degli edifici”, per non rimanere un’astrazione, deve essere attuato attraverso strumenti operativi e che, nel contesto nazionale, quello più efficace è il Regolamento Edilizio Comunale.
 
Si chiede
 
alla Commissione competente di verificare l'esistenza presso la Commissione Consiliare Comunale preposta, la Direzione dei servizi centrale del settore, e il Consiglio Comunale, di provvedimenti indirizzati in tal senso e di invitare i medesimi soggetti preposti ad attivare canali e forme di intervento atti a redarre un nuovo Regolamento Edilizio del Comune di Milano, strumento più avanzato a livello nazionale per indirizzare gli operatori verso un’edilizia sostenibile, ossia una edilizia finalizzata a soddisfare le esigenze attuali senza compromettere la possibilità per le future generazioni di soddisfare, negli stessi modi, le proprie. La Commissione consiliare di Zona e il consiglio medesimo potrebbe approvare un documento di indirizzo da proporsi ai soggetti istituzionali comunali dove siano contenuti le misure e le norme da inserire nell'attuale Regolamento Edilizio del Comune, funzionali a introdurre tre criteri noti ma da tempo scarsamente applicati, o inesistenti nello stesso Regolamento vigente, ossia: il risparmio energetico, l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e l’impiego di tecnologie bioclimatiche.
Nel redarre il documento, da definire in una riunione di Commissione indetta con ordine del giorno l'analisi della questione, è auspicabile che vengano predisposte valutazioni economiche, in particolare l’incidenza del sovra costo indotto dal miglioramento qualitativo degli edifici dal punto di vista energetico e l’effetto di riduzione del consumo di energia.
 
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano