Apertura cantieri MM5, spianata la strada x MM4-6 e prolungamento MM3 fino a Paullo, i noti lavori in corso MM3 verso nord, più treni FN in arrivo a Garibadi col il quadruplicamento binari Bovisa-Garibaldi inaugurato domenica scorsa. Alri prolungamenti MM2, parte in corso (Assago) parte con progetto preliminare in itinere, idem MM1 verso nord.
Tutto questo quadro nuovo in rapida evoluzione porterà, sul sistema MM milanese nell'arco temporale da 1 a 5 anni, un notevole maggior carico passeggeri, in parte non assorbibile nelle ore di maggior congestione, sia nelle stazioni di interscambio, sia in lunghe tratte del centro. E' quindi fin d'ora prevedibile che le tratte congestionate aumentino (n° stazioni a passaggio saturo di passeggeri), non fruibili o fruibili con gravi disagi. Ciò premesso la linea circolare, per gli anzidetti motivi, dovrà fungere anche da decongestionatore della linea, in grado di rimodellare i flussi e accorciare le tratte pecorse, razionalizzando tutto il sistema MM con una rifunzionalizzazione che ne aumenta il potenziale di utilizzo complessivo. Saltati quindi tutti i parametri di flusso attuali, bisogna fin d'ora far emergere il buon senso e proporre qualcosa che possa essere messo in cantiere entro i prossimi 10 anni, superando le inerzie del Comune di Milano e la poca propensione a governare il territorio nell'ottica della città metropolitana. Di qui la ragione di predisporre uno studio e di fare una proposta chiara e sostenibile che abbia chances di essere presa in seria considerazione dall'Amministrazione Comunale di Milano.

Enrico Vigo