Detto questo, e comunque convinto delle motivazioni del ricorso portato avanti come Unione, come anche argomentato dagli interventi dei consiglieri Vignola e Valdameri,che non è stata una rivalsa ma la giusta pretesa del rispetto delle regole democratiche, sono una volta tanto d’accordo anche con Girtanner sul fatto che “abbiamo cose più importanti da fare”, se inteso come risposte che tutti i 41 eletti in zona 6, nel rispetto dei ruoli maggioranza ed opposizione,  devono dare alla zona.
Chiederei quindi, se non è troppo, di chiudere qui, non la vicenda ma la polemica, su questa discussione, trasferendoci magari sulle altre come: “Quali aspettative?” e “Giunta. I Presidenti dei CDZ in audizione con Sindaco ed Assessori” per rispondere  finalmente come Presidente e magari Capogruppo della forza più numerosa  in CDZ 6, ai temi posti come Unione nell’interrogazione del 16 novembre. Oppure ci si dica chiaramente che  non sono questi temi  “le cose più importanti che abbiamo da fare”!
In fiduciosa attesa, saluti, Roberto Acerboni