.: Discussione: Il Comune online non risponde E sulle assunzioni c'è un esposto

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 10 Gen 2010 - 15:15
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Da milano.repubblica.it:

Incarichi d'oro, condannata la giunta Moratti
assunzione "in palese violazione di legge"


In tutto il risarcimento ammonta a 125mila euro: la quota maggiore, 53mila euro, la dovrà sborsare la Moratti. Per la giunta di centrodestra è la seconda condanna in pochi mesi, dopo quella per le consulenze d’oro a Palazzo Marino
di Davide Carlucci

Per la seconda volta, la Corte dei conti condanna il sindaco di Milano, Letizia Moratti, e la sua giunta per «danno erariale con colpa grave». Dopo gli incarichi ai “consulenti d’oro” sprovvisti di titoli, questa volta nel mirino dei magistrati contabili sono finiti sei dipendenti dell’ufficio stampa, assunti, a partire dal 2006, con lo stipendio che negli enti pubblici di norma si riserva ai dirigenti: le loro retribuzioni, ritenute troppo costose, sono illegittime perché non possiedono i requisiti richiesti dalla legge, a cominciare dalla laurea. Questa condanna va ad aggiungersi agli avvisi di garanzia ricevuti prima per lo smog e, recentemente, per il rumore.

In tutto ammonta a 125.457 euro, la somma che il sindaco, sedici assessori della sua giunta (cinque dei quali non più in carica) e cinque dirigenti dovranno pagare al Comune di Milano. La sentenza della Corte dei conti, depositata in questi giorni, chiude così il secondo filone del procedimento che già a marzo aveva visto la condanna di sindaco e giunta al risarcimento di 236mila euro per lo spoils system con il quale diversi dirigenti comunali interni erano stati sostituiti da manager esterni sprovvisti di titoli ma pagati profumatamente.

Sebbene sia stato confermato l’impianto accusatorio del pubblico ministero Gaetano Berretta, il risarcimento richiesto per le la realizzazione dell’ufficio stampa è però inferiore alla sua richiesta, che nell’ultima udienza, a novembre, era di 723.799 euro, frutto di un ulteriore ridimensionamento rispetto agli 887mila euro contestati inizialmente. Quella cifra si riferiva a nove dipendenti della struttura, su un totale di venti, le cui assunzioni erano considerate illegittime. Ora la Corte dei conti stralcia tre posizioni, riducendo a sei — per un danno erariale di 358mila euro — gli incarichi non a norma. Tra queste figura anche Cristina Stancari, che nel frattempo, dopo un passaggio a Palazzo Grazioli nell’ufficio stampa di Silvio Berlusconi, è stata nominata assessore allo Sport nella giunta provinciale di Guido Podestà.

Nel calcolo del danno erariale i magistrati contabili tengono in considerazione anche il fatto che i sei dipendenti in questi anni hanno effettivamente lavorato e dunque vanno retribuiti. Per tutti, dunque, «gli importi vanno ridotti del 50 per cento per tener conto dell’utilità comunque conseguita per effetto delle prestazioni rese al Comune». La quota più consistente di danno viene addebitata al sindaco Moratti: 53mila euro. Seguono l’ex city manager Gianpiero Borghini, che dovrà versare 17mila euro e, in misura inferiore, tutti gli altri dirigenti ed assessori.

È prevedibile che il Comune ricorrerà contro la sentenza, come ha già fatto per la sentenza sulle consulenze d’oro (l’udienza d’appello non è stata ancora fissata). Fu una denuncia di Basilio Rizzo, consigliere comunale della lista Dario Fo, a sollecitare l’attenzione della corte dei Conti sulle nomine.

(09 gennaio 2010)
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 22 Nov 2006 - 11:55
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