L'innaccessibilità a Malpensa è un grave danno per l'economia e l'immagine di Milano.

La timidezza con cui le Amministrazioni di Regione, Provincia e Comune (e del  Governo) hanno affrontato negli ultimi 10 anni i problemi infrastrutturali in Lombardia, sono la causa di un perdurante lento avvio di una ripresa economica che rimane pallida ed emaciata, uno sfascio economico e sociale dai contorni drammatici, il mondo corre, Milano no.

Ci vorranno anni per arrivare alla normalità e riprendere la via dello sviluppo. Non mi risulta che le cose stiano cambiando, a Milano c'è rassegnazione ad ogni livello istituzionale, quell'attendismo mediterraneo da meridione d'Europa che ci relega in  fondo alle classifiche europeee è la nostra dannazione.

Da giorni la stampa da risalto al sorpasso della Spagna sull'Italia oramai imminente, mentre Milano e l'Italia annaspano nei loro bizantinismi politici (ognuno recita la sua parte con sadica diligenza) e in quel nulla prodotto da una classe politica trasversale autoreferente che non si stanca mai di ingoiare ogni risorsa delle svaligiate casse dello Stato, senza ritegno, e senza dare tangibili segni di una inversione di tendenza.

Milano in questi anni non ha saputo, in concreto, sostenere il suo aeroporto.

Enrico Vigo