Mentre si moltiplicano le notizie dall'estero, dall'Europa più civile, dell'uso di sistemi innovativi e sempre più efficaci per la pulizia delle strade, a Milano la calma piatta la fa da padrone, non si vede cambio di rotta a favore di un servizio migliore alla città, e continuano i disagi di chi deve spostare l'auto ogni settimana, pur non avendo alternative di parcheggio (multe, parcheggi "casual", inciviltà difusa, etc.).

Continuano le NUVOLE NERE DI PARTICOLATO dei mezzi superinquinanti dell'AMSA che scorazzano in lungo e in largo per la città, a cui evidentemente viene fatta anche poca manutenzione ai motori (PULIZIA DEGLI INIETTORI DEI MOTORI DIESEL), mezzi che non sono ancora stati predisposti per l'uso di gasolio ecologico più pulito. E per questo la città continua ad ammorbarsi senza che nessuno se ne preoccupi.

Oltre ai "viaggetti premio" di questi giorni per gli Assessori Comunali, in teoria per ricercare sponsorizzazioni per EXPO2015 in ARGENTINA e URUGUAY (pura propaganda politica fuori mandato assesorile), sarebbe bene investire eticamente meglio le magre risorse comunali stimolando AMSA a migliorare lo "stato dell'arte" delle obsolete attrezzature per la raccolta dei rifiuti e per pulire le strade in modo meno invadente e più incisivo.

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Nota bene:
evitiamo di svaligiare le tasche dei cittadini per investire il "maltolto" ai contribuenti con i viaggetti transoceanici agli Assessori ..., mentre le FAMIGLIE milanesi soffrono...
"DURA AMERICA CHE MI RESISTI...", a qualcuno va sempre bene...
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Enrico Vigo