.: Discussione: Ticket, Metrò, Tangenziali, infrastrutture

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 29 Ago 2007 - 14:06
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Pagando si potrà attraversare il centro da una parte all'altra

Ticket, resta il nodo degli sconti per i milanesi

Vertice dei tecnici: c'è poco tempo per informare gli automobilisti, si rischia il caos. Cambiano anche 14 sensi unici. Scontro sui cartelli


Silenzio, parlano i tecnici. Parte il tour de force per l'avvio della pollution charge. Ieri si sono ritrovati, dopo le ferie, una quarantina tra direttori centrali, funzionari, tecnici per fare il punto dei lavori sul ticket. C'è un problema: i maxicartelloni per segnalare modalità, orari e prezzi del ticket. Che dovranno essere piazzati ai confini della città (104) per avvertire chi arriva da fuori Milano. Non sono ancora stati realizzati. Perché? Qualcuno ritiene che per legge sia possibile farne senza, qualcun altro chiede di usare i tabelloni a messaggio variabile, qualcun altro ha chiesto se erano impazziti tutti. Far partire il ticket senza cartellonistica vorrebbe dire gettare la città nel caos. A meno che non si arrivi allo slittamento del ticket, ai primi di gennaio, come voluto da gran parte del centrodestra. C'è poi il problema comunicazione. Per adesso, se si dovesse partire il 15 ottobre, sono previste solo due settimane di informazione per i cittadini. Praticamente, niente.

Il nodo è sempre quello. Le agevolazioni per i milanesi. Domani i tecnici faranno il punto con il sindaco Letizia Moratti, in attesa del vertice con le forze politiche di maggioranza (previsto per i primi giorni di settimana prossima) e del faccia a faccia tra il sindaco e Silvio Berlusconi (probabilmente dopo il ritorno dalla Cina della Moratti). L'assessore Edoardo Croci assicura che presenterà almeno «tre ipotesi» di agevolazioni. FI con il capogruppo Giulio Gallera ha chiesto un incontro con l'avvocatura che ha dichiarato illegittimo qualsiasi atto che favorisca i milanesi rispetto ai non residenti. La febbre politica sale. E dopo i mal di pancia del centrodestra arrivano quelli del centrosinistra spaccata al proprio interno. Pierfrancesco Majorino (Ulivo) si schiera al fianco di Filippo Penati e chiede di riazzerare il provvedimento: «Va azzerato perché viene attuato in assenza di politiche di potenziamento del trasporto pubblico e non c'è certezza sulla destinazione delle risorse. Si faccia un tavolo in Comune, si costruisca una proposta e la si verifichi con Regione e Provincia».

Replica il Verde, Enrico Fedrighini: «Forse, qualche amico del centrosinistra sfugge la vera posta in gioco su traffico e smog: se esiste o no una classe politica in grado di assumere scelte per il bene comune. Nel secondo caso per l'elettore sarebbe una classe politica inutile, senza differenze tra destra e sinistra». La pollution avrà anche un altro effetto sulla città. La viabilità in centro verrà modificata radicalmente. A partire dai quattordici nuovi sensi unici in uscita dalla Cerchia dei Bastioni. Dove non ci sarà un varco d'entrata, il senso della strada sarà in uscita. Via Mayr, Bellini, Cassolo, Anelli, Santa Lucia, Borgazzi, Alessi, Mangone, Ausoni, Vico, Tasso, Revere, Varese e Appiani. Non solo: «A questo punto — spiega Croci — ci saranno delle modifiche della viabilità all'interno della Cerchia per fluidificare il traffico interno. Quindi corsie riservate per i mezzi pubblici, ma anche il superamento della logica degli spicchi». Che vuol dire? Che chi pagherà il ticket potrà, a differenza di oggi, attraversare il centro da una parte all'altra.

Maurizio Giannattasio
29 agosto 2007

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 24 Ago 2007 - 10:43
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