.: Discussione: Per il rispetto delle regole ... ricorso al TAR

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Antonella Fachin

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Inserito da Antonella Fachin il 20 Ott 2006 - 15:50
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Gentile Sig. Camillo,
sono Antonella Fachin e, avendo già letto i miei "post" non  mi dilungo su chi sono.
Comprendo il Suo sfogo, dato che il degrado dilaga in tutta Milano, in periferia e anche in centro. In entrambi i luoghi il degrado va combattuto. Come? Ritengo che le forze dell'ordine non siano sufficienti, anche se dovrebbero avere più rigore nei confronti di coloro che violano le norme, sia che siano Italiani, sia che siano Stranieri, ma questo non basta!
Perché siamo arrivati a questo punto? Ritengo che questo sia la conseguenza di un malcostume: molti cittadini onesti -nel corso degli anni e dei decenni- si sono chiusi in se stessi, alcuni hanno dimenticato la solidarietà e l'altruismo; altri vivono cercando di non essere coinvolti in nulla che possa turbare il loro quieto vivere.... peccato che questo non è possibile perché siamo esseri sociali e viviamo in luoghi densamente "umanizzati".
Credo che i cittadini onesti debbano cercare di recuperare la loro dimensione sociale e interessarsi nuovamente a ciò che succede intorno a loro e a manifestare la loro riprovazione morale nei confronti di coloro che non si comportano bene, nelle piccole e nelle grandi cose: ad es. i proprietari di cani (che adoro!) non si vergognano di lasciare sporchi i marciapiedi dove i loro animali defecano (e nessuno li redarguisce!); le mamme non si vergognano che i loro figli gettino le carte delle merendine e le lattine o i cartoncini dei succhi di frutta per terra (e nessuno fa alcuna osservazione!); molti uomini sputano per terra (e tutti fingono di non vedere); alcuni esercenti di bar/birrerie/paninoteche non si preoccupano  se i loro clienti gettano i rifiuti fuori dai locali; gli ambulanti si comportano come gli Unni perché al loro passaggio lasciano solo sporchizia e degrado (basta andare a Sesto S. Giovanni per notare la differenza!) ....... insomma non c'è limite allo "svaccamento"!
Milano, a differenza di tante altre città " a misura d'uomo" (e di donna) è una città "usata", da sfruttare sotto il profilo lavorativo, edilizio ed economico .... tanto poi i cocci restano ai residenti! Perché mai (purtroppo)  i disonesti, i violenti, gli emarginati dovrebbero comportarsi meglio?!?!?
Per arginare questo andazzo generale, Lei fa quindi bene a "non gettare la spugna" e a segnalare le situazioni di degrado alle autorità e agli enti preposti, tra cui il Consiglio di Zona.
Che cosa può fare il Consiglio di Zona? Ben poco, dato che i poteri sono pressoché tutti in capo al Comune! Il CdZ ha un mero ruolo di "intermediario", poiché la riforma per il decentramento non è stata mai seriamente avviata in Milano. Come Le ha già segnalato il Consigliere Paleari, si può fare un sopralluogo, prendere atto dello stato di degrado, organizzare un incontro nell'ambito della/e Commissione/i competente/i, fare una segnalazione all'AMSA per lo sporco e alla Polizia Municipale per la vigilanza..... e poi? e poi bisogna incrociare le dita e sperare che i malviventi ecc. si spostino in un'altra zona di Milano! 
Cosa ne pensa di questa soluzione? La soddisfa appieno o Le lascia l'amaro in bocca?

Ritornando all'argomento di questo "post" non condivido il Suo approccio.
Anch'io sono favorevole alle cose concrete e a concentrare le poche risorse della Zona 3 su fatti concreti, ma il rispetto delle regole è un problema generale che sta alla base del vivere civile e della democrazia e che merita di essere affrontato a 360°. Forse questo tema non La tocca e non riesce a vedere una diretta ricaduta sulla Sua vita di tutti i giorni, ma il rispetto delle regole riguarda tutti e tutto, non solo in relazione al degrado e alla microviolenza, ma anche a livello istituzionale.
Quindi era doveroso per la coalizione dell'Unione, che aveva denunciato la palese contraddizione tra questa elezione e le regole in vigore,  andare fino in fondo presentando il ricorso amministrativo.
il ricorso non è a carico dei cittadini ma è a carico dei soli consiglieri che lo hanno presentato; il beneficio della certezza del diritto sarà invece a vantaggio di tutti i cittadini.
Cordiali saluti
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Uniti con Dario Fo per Milano
In risposta al messaggio di Camillo Ferraris inserito il 20 Ott 2006 - 10:16
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