Lontana da me qualsivoglia tentazione di aprire una polemica col consigliere Lardieri su questo sito, per questo basta e avanza il Consiglio di zona.
Il mio intervento era unicamente dettato dal desiderio di puntualizzare un aspetto che in maniera evidente si ricollegava al tema da lui sollevato (la card zonale) sottolineando che in ambito seppure ristretto ai teatri di produzione in zona 9 qualcosa era appena stato fatto su proposta della commissione da me presieduta. E che mi sarei aspettato, a proposito di onestà intellettuale che non dubito appartenga anche al consigliere Lardieri, che egli ne facesse menzione.
Sgombrato il campo dall'equivoco ribadisco la mia intenzione di lavorare con quanti vorranno e potranno, consiglieri e cittadini, per estendere le facilitazioni della card anche ad altre categorie di commercianti. Se ho parlato dei miei colleghi presidenti di commissione, in particolare della commissione commercio e artigianato, oggi denominata "Per la città del lavoro e dell'innovazione", era perchè ritengo che l'attuazione pratica della proposta faccia necessariamente capo a tale ruolo. Ciò non toglie che il consigliere Lardieri fa benissimo ad avanzare proposte che possono raccogliere il favore della cittadinanza. Si tratta poi di tradurle in azione concreta e non dubito che il consigliere Lardieri darà il suo contributo per risolvere quegli aspetti problematici cui facevo cenno e che consistono nel coinvolgere e coordinare le associazioni di commercianti e tutti gli altri soggetti interessati all'idea.
Enrico Borg