.: Discussione: Scuola islamica di via Ventura

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Simone Paleari

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Inserito da Simone Paleari il 16 Ott 2006 - 14:23
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Salve a tutti sono Simone Paleari, consigliere di zona 3. Credo che sia opportuno fare un po' di chiarezza sull'argomento di cui stiamo parlando. Infatti, la scuola araba non può riaprire, come non poteva essere aperta in un primo momento, in quanto illegale per l'ordinamento italiano, come si evince dalla relazione inviata il 10 ottobre da Mario Dutto, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale in una nota indirizzata al prefetto Gian ValerioLombardi e al sindaco Letizia Moratti. "l'avvio delle attività, senza autorizzazione, di una scuola straniera con rapporto con autorità consolari straniere,al di fuori di accordi intergovernativi, è in aperto contrasto con la normativa vigente». Come dire:non esiste alcuna fattispecie giuridica italiana applicabile per dare il benestare all’apertura della scuola islamica, il nostro ordinamento non prevede scuole private con doppio insegnamento. Per riaprire quella scuola servirebbe una normativa ad hoc e, attenzione, occorrerebbe che l’Egitto riconoscesse l’ordinamento scolastico italiano. Ed è per questo, solo per questo, sottolinea Dutto, che «nessuna autorizzazione è stata data da parte dell'ufficio scolastico regionale. L’istanza di autorizzazione di scuola straniera presentata in data 4 maggio 2006 dall’Associazione “Insieme” ha avuto risposta negativa fin dal 16 giugno 2006. Le successive documentazioni pervenute sono state tardive e nonsufficienti per superare il diniego già espresso». Non ci sono,quindi,quei«pregiudizi politico-culturali» di cui vagheggia l’ex prefetto di Milano, BrunoFerrante, né gli accanimenti del Comune» come sostenuto dalla diessina MarilenaAdamo: semplicemente, lascuola di via Ventura è illegale come lo eraquella di via Quaranta.
Dunque la scuola non aveva l'autorizzazione necessaria per aprire, e il fatto di doverla chiudere non deve essere motivo di scandalo, perchè semmai lo scandalo è agire consapevolmente in aperto contrasto con le normative dello stato italiano.  (senza contare che la direttrice della suddetta scuola è recidiva, in quanto insegnava anche nella scuola di via Quaranta).
Ps il motivo per cui è stata chiuso lo stabile in un primo momento, cioè quello della sicurezza, era vero ed è stato risolto, ma come dimostrato c'entra poco con la vicenda, dato che il problema sta a priori.
Spero di esser stato utile a chiarire la vicenda.
Simone Paleari

In risposta al messaggio di Gianluca Boari inserito il 10 Ott 2006 - 12:18
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