.: Discussione: Zona 4 e degrado

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Antonio Santoiemma

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Inserito da Antonio Santoiemma il 3 Nov 2007 - 15:14
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Ringrazio il Consigliere Rizzo per l'apprezzamento al mio intervento.
In merito al dibattito organizzato dal presidente della Commissione Sicurezza del Consiglio Circoscrizionale della zona 4, Cav. Salvatore D'Arezzo, al quale, anche noi abbiamo collaborato per far si che ci fosse una buona partecipazione che, così è stato.
Collaborazione offerta, non per appartenenza politica ma nell'interesse dei residenti della zona.
Come immaginavo, il Vice Sindaco De Corato, si è guardato bene dal rispondere alle mie tre domande, ma noi, previdenti e "scafati" in queste cose, comunque avevamo volantinato le tre domande; invece, De Corato, mi è sembrato che abbia gradito molto gli interventi dei tre Consiglieri di zona (di AN e Lega) che non avevano diritto alla parola, così aveva stabilito e premesso il moderatore, Sig. Giovanni Maritano, giornalista RAI; a me, invece, nel bel mezzo del mio breve intervento, dal Cav. Salvatore D'Arezzo, è stato fatto segno di stringere, forse, a modo suo, ha voluto ringraziare l'Associazione per il suo contributo!
Ora, scusatemi se occupo troppo spazio ma ritengo opportuno riscrivere qui le tre domande che volevo rivolgere al Vice Sindaco De Corato:
a) DEMANIO e GRATUITA':
L'Associazione SOS Carcere & Giustizia (onlus) che per quattro anni ha operato in Via Salomone, 28 (trecca) dando luogo a molte iniziative socio/sportive coinvolgendo moltissimo il Consiglio Circoscrizionale della zona 4; mantenendo uno sportello sociale per detenuti ed ex detenuti, immigrati regolari, anziani e minori; a fine dicembre prossimo lascerà la sede per sopravvenuto sfratto per morosità, togliendo di fatto uno strumento valido per la qualità della vita al quartiere, non per colpa dell'Associazione, ma per mancato sostegno dell'Amministrazione comunale, quanto meno per l'affitto.
Inoltre, l'anno scorso, ha dovuto chiudere la Coop. Sociale (onlus) "Il Giglio" per mancato sostegno provinciale e comunale, accollandosi un passivo di € 12.000,00 (esclusa la fatica) che oltre il danno finanziario, incalcolabile è il danno morale e sociale sia per noi Volontari, sia per il quartiere in primis.Sealed
DOMANDA:  Perchè il Comune e la Provincia non decidono di dare in uso gratuito i locali per una sede legale di una Associazione (onlus) come anche i locali per laboratori artigianali alle Coop. Sociali, visto che moltissimi locali abbandonati sono ricettacoli della malavita albanese, romena e rom?Uno per tutti cito gli ex locali della Liquigas s.p.a. di Via Piranesi, 57 che il Demanio, a me personalmente, negava che i locali fossero liberi, quando, un funzionario della stessa Liquigas, mi assicurava che i locali erano dismessi e che avevano già incassato la liquidazione.
Chiedo al Vice Sindaco De Corato e al Cons. comunale, Barbara Ciabò responsabile del Demanio, di ritenere questa domanda/denuncia degna di verifiche e di dare pubblica risposta alla cittadinanza.

b) TASK - FORCE: contro i lavavetri e l'accattonaggio, in particolar modo con lo sfruttamento dei minori (una famiglia italiana non vedrebbe mai più il figlio per l'intervento del tribunale per i Minorenni); dov'è la tanto decantata Task-Force?
Il bivacco delle centinaia di rom negli orti siti all'inizio della tangenziale est di Via Mecenate, hanno costretto molti anziani del quartiere ad abbandonare il loro orticello che coltivavano da anni a seguito di incendi e furti delle attrezzature.
Indecoroso è anche l'assembramento costante davanti alla sede del Comune di Viale Ungheria, sia per l'esistenza della fontanella, sia per le fermate dei bus 66, 45 e del tram 27; assembramento che incute senso di insicurezza nei cittadini quando sono in attesa di un mezzo pubblico, specialmente alle prime ore del mattino o alla sera quando tornano dal lavoro; eppure, a duecento metri esiste il Commissariato "Mecenate" che, però, in quell'occasione, appare molto distante.Cool

c)VIABILITA': Perchè in Viale Ungheria non si provvede alla semaforizzazione, visto che c'è un supermercato, un mercato comunale, un oratorio validissimo e frequentatissimo, un mercato rionale al giovedì, il passaggio dei bus 66, 45 e del tram 27, ma, ancor più grave è il percorso obbligato dei Tir per i corrieri di Via Quintilliano; si aspettano forse fatti gravi per intervenire?
Solita emergenza del poi?
Queste sono le tre domande alle quali il Vice Sindaco Riccardo De Corato non ha voluto rispondere!Yell
Antonio Santoiemma
In risposta al messaggio di Alessandro Rizzo inserito il 28 Ott 2007 - 12:31
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