.: Discussione: Zona 4 e degrado

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Luigi Lettini

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Luigi Lettini il 22 Ott 2006 - 11:57
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti

La ringrazio per l'attenzione che mi ha dedicato, ma leggendo il suo commento non ho potuto fare a meno di notare che, come sempre, le parole vengono usate come se fossimo ancora in campagna elettorale.
La mia vuole essere una critica costruttiva e non una polemica, capisco che la politica ormai viene considerata una specie di lotta senza fine per poter battere l'avversario ma penso anche che il cittadino non riesce più a capire il motivo per cui i problemi da affrontare debbano essere sempre affrontati con la logica del raffronto politico.
Il messaggio che arriva alla gente, è assolutamente privo di qualsiasi speranza di poter risolvere o, almeno , di poter affrontare i problemi.
Chi vi parla, negli anni si è trasformato da interessato alla politica in maniera quasi maniacale a dissociato da qualsiasi bandiera, l'impressione di avere a che fare con delle istituzioni che dovrebbero essere la massima espressione della nostra cultura e che invece si sono trasformate nel tempo in luoghi di ricreazione per molti esponenti politici è sempre più forte.
Nel frattempo il disagio della gente comune cresce e quando l'esasperazione raggiunge limiti insostenibili si rischia di assistere al precipitare della situazione.
Nel momento in cui scrivo, noto che una delle vetture adibite a dormitorio è stata presa a martellate sfondandone tutti i vetri, da qualcuno che probabilmente non ne può più di una situazione ormai allo sbando. Un comportamento del genere non fa che aumentare lo stato di degrado della zona, ma purtroppo molte persone non hanno una cultura sociale tale da capirlo.
Il timore che il disagio possa portare a gesti di intolleranza estrema è enorme e sembra che nessuno di voi abbia il coraggio di esporsi senza preoccuparsi delle eventuali mosse degli avversari politici. Credo che i ruoli istituzionali (dal più prestigioso a quello meno ambito) dovrebbero essere l'espressione di un'impegno nei confronti del cittadino e non del partito che si rapresenta, altrimenti la politica sarà sempre più lontana dalla gente.
Inoltre, farebbe piacere che la voce del disagio fosse rappresentata dall'intero consiglio di zona, senza distinzione di bandiera, almeno per aumentarne la risonanza nei confronti del comune.
Purtroppo l'esempio che viene dai piani alti della politica non non è dei migliori, perdendosi nei meandri della polemica e dando una rappresentazione delle istituzioni assolutamente inutile.
Ripeto che non vuole essere una polemica questa mia replica, ma se facessi leggere la sua risposta ad un qualsiasi anziano che abita nella zona, avrebbe difficoltà a capirne il messaggio, se non che l'opposizione potrebbe fare meglio della maggioranza, ma questo è un messaggio che ormai si ripete ogni giorno da anni, indipendetemente dallo schieramento che vince.
Credo che da parte degli eletti e non nelle elezioni comunali, ci dovrebbe essere più coinvolgimento per la vita reale, dovrebbero uscire dagli uffici comunali e andare in giro per la strada a raccogliere le opinioni della gente non solo durante gli ultimi mesi della campagna elettorale, ma in di continuo, incoraggiando così i cittadini ad esporsi a loro volta senza paura, magari organizzando dei presidi di dialogo (senza esporre bandiere se non il simbolo del comune di milano) dove far nascere e crescere la voglia di confronto per la soluzione dei problemi.
Spero con forza di non dover assistere mai a episodi di intolleranza estrema per le vie della mia zona (e non solo), ma nel caso dovessero presentarsi credo che la responsabilità non potrebbe che ricadere sulle istituzioni (maggioranza ed opposizione, oltre ai rappresentanti delle forze del'ordine) che dovrebbero invece adoperarsi perchè tutto ciò non accada.
Sperando in futuro migliore e più costruttivo la saluto e la ringrazio di nuovo per l'attenzione che mi ha dedicato

Luigi Lettini 

In risposta al messaggio di Alessandro Rizzo inserito il 11 Ott 2006 - 13:02
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]