Ci vuole un bel coraggio a contrastare il progetto della Provincia di Milano.

Ho aspettato qualche giorno a rispondere ad alcune mail a me indirizzate, ed ho fatto bene, nel frattempo sono anche arrivate informazioni importantissime che fanno piazza pulita di quel clima fosco di cui si voleva ammantare il progetto.

Certo avrei potuto essere più sfumato nei toni, ma sono abituato alla coerenza, concretezza, e trasparenza di un linguaggio diretto e chiaro senza, i bizantinismi obbligati della politica politicamente corretta.

La Zona 6 ha il pressante bisogno di uscire presto dall'anonimato del "dormitorio di periferia", un progetto d'eccellenza come questo va solo integrato con un supporto efficace per la mobilità delle persone (mezzi pubblici), e poi bisogna solo auspicare che in Zona 6 ne arrivino altri dllo stesso livello prima possibile.

Pensiamo di più al futuro dei nostri giovani e meno ai nostri pelosi egoismi, mascherati dall'appartenenza a comitati che all'apparenza sono mossi da sani principi, ma che sono una troppo comoda scorciatoia alla democrazia troppo spesso stimolata da istituzioni disattente e lontane dai cittadini.

Enrico N. Vigo