Il Consiglio di Zona 6 è stato più volte investito della questione e mi sembra si sia mosso di conseguenza sui settori comunali. Il risultato non è comunque imputabile allo stesso in quanto le inadempienze sono di altra natura. L'impresa costruttrice (è da sottolineare che si tratta di una società immobiliare che x la prima volta si è cimentata in un lavoro non suo, quindi con tutti i limiti del caso) non riesce a terminare i lavori, avanza dei soldi dalle cooperative che, a sua volta, non riescono a dare i box a chi li ha già pagati.E' il classico gatto che si morde la coda.E' di questi giorni - a detta di un responsabile delle cooperative da me interpellato- lo sblocco della situazione che ha visto contrapposti i 2 legali al raggiungimento di un intesa. L'impresa porterà a termine i lavori, ci saranno i collaudi e i box potranno essere agibili. Speriamo che sia la volta buona.Comunque anche questo è il risultato di una politica fallimentare sui box che ha visto costruire in ogni dove, affidare i lavori ad imprese che facevano tutt'altro,riempire di contenziosi i tribunali con vari ricorsi, cantieri aperti con gravi limitazioni al traffico, alla sicurezza dei residenti,ecc. La prova viene oggi dal sindaco che ha ritirato le deleghe all'ass.re Croci e ricostituito la direzione centrale.A.Valdameri, consigliere di zona 6 Lista Fo