Nei prossimi giorni provvederò a contattare la Segreteria di Presidenza, per le iniziative ringrazio il Presidente Girtanner, e ringrazio quanti in Consiglio di Zona si stanno interessando alla questione.

Tuttavia faccio presente che a due mesi pieni dal giorno in cui ho denunciato il problema qui su questo prezioso spazio pubblico, pur senza incolpare nessuno degl intervenuti, a semplice titolo informativo segnalo che "non si batte chiodo" nei tre cantieri.

Non mi meraviglia l'arroganza di chi non vuole completare i lavori, in assenza di governo della città sucede anche di peggio, mi rammarica molto invece la passività del Comune di Milano e l'indifferenza delle Amministrazioni Albertini e Moratti, giunte di Centrodestra che pongono il rispetto delle regole ai primi posti in tute le campagne elettorali, ma nei fatti incapaci di far rispettare i patti sanciti in sede di rilascio delle licenze edilizie, per la restituzione delle aree in superficie alla fruizione del pubblico, con adeguata e regolata dignità.

Se il Comune i Milano non sa fare questo mestiere, se non sa compiere questo peciso dovere, se omette di chiedere conto dei patti sottoscritti previsti dalla legge a chi ha il dovere di fare le cose pattuite, allora cè qualcuno che ne dovrà rispondere in sede politica e legale.

L'inerzia in questo campo è non solo deprecabile, è un pesante insulto a tutti i milanesi, o altro meglio visto.

Enrico N. Vigo