Caro Lorenzo Ti ringrazio molto per la risposta, capisco la risposta di forma ma mi pare al telefono ci dessimo del Tu..
In ogni caso distinguiamo le questioni di forma da quelle di sostanza.

Nessuno mette in dubbio la valenza culturale dell'iniziativa, dopo le prime serate oggettivamente un po' trash devo dire che il tono è salito ma non è questo il punto, il punto sono la tecno che fa tremare i vetri alle 8.30 di sera, la musica fino alla una di notte, le partite a calcio balilla e le urla che anche stanotte alle 2 mi hanno svegliato, la compagnia teatrale che con grande impeto artistico declama versi alle 12.15 di notte sono forse veramente un po' troppo...
Le persone che si trovano ostacolate nel loro quieto vivere pur da una dignitosa iniziativa culturale, animata te lo risconosco da spirito nobile tende a perdere valenza e ad essere poco apprezzata per i modi e il contesto in cui viene proposta se questo non è adeguato.

Mi sembra ci siamo intesi sul fatto che lo spazio concesso non è quello giusto ed io resto dell'idea che le amache danno idea di bivacco (termine nobile in montagna.. significa sosta) come il vostro ambito mi pare sia stato battezzato fermata estemporanea, visto da sopra ti assicuro che dal punto di vista estetico è un disastro.

Confermo che dopo la seconda notte avete fatto bene a togliere le amache che offrivano effettivamente rifugio notturno in un'area dove abbiamo già difficoltà con i senza tetto per il poco presidio delle forze dell'ordine.

Il tema parcheggio è sicuramente quello che dalla raccolta di firme al campo note è stato oggetto di più segnalazioni in termini di disagio dai sottoscrittori della petizione insieme al rumore, se vuoi possiamo confrontarci sulle opinioni che gli abitanti del quartiere hanno esternato potrebbe essere per voi un valido spunto per le prossime iniziative.

Credo emerga da tutta questa faccenda che iniziative seppur così nobili nell'intento naufragano se proposte nel contesto sbagliato.
Ti consiglio a questo proposito per per Vosra futura valutazione un accesso agli atti dei vigili per verificare le mie affermazioni alla luce delle chiamate da loro ricevute e verbali effettuati (io li ho letti, quanto lavoro per loro generato da una semplice iniziativa culturale, c'è qualcosa che non va alla base...).
 Credo di questa situazione abbiate patito anche Voi nel pubblico intervenuto che sarebbe potuto essere di gran lunga maggiore in un contesto più adeguato.

Ti propongo un referendum che potremmo fare stasera insieme per censire quanti degli intervenuti alla manifestazione sono residenti e a quanti dei residenti sta a cuore l'iniziativa, mi lasci mettere un banchetto all'interno dello spazio per questa raccolta di opinioni?

Come Ti ho promesso ieri dopo Tua chiamata non intendo procedere con il difensore civico verso il comune al fine di verificare se ci sia stato in chi ha concesso le amministrazioni inosservanza della legge, questo in quanto mi è stato confermato che per il futuro lo spazio non verrà dall'amministrazione comunale più ritenuto idoneo per manifestazioni con musica e sonoro a meno di verifica prima con i fonografi dell'ASL.

Ti ricordo però che nei permessi che avete esiste un vincolo che è il rispetto della quiete pubblica e che questo vincolo prevede che venga fermata la musica e qualsiasi forma di schiamazzo dopo le 10, mentre in questi giorni questo non è mai avvenuto, i verbali dei vigili lo testimoniano, chi è in difetto l'amministrazione, l'organizzazione o chi vive in zona e subisce questo mix tra festival culturale, bar e festa di piazza?



Ciao a presto, in ogni caso apprezzo sia le Tue idee che il tuo entusiasmo, peccato per la location,