Da milano.corriere.it:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_marzo_23/bus_di_notte-1501111479844.shtml

Alcuni Mezzi pubblici ventiquattro ore su ventiquattro

Comune: bus e tram anche di notte

Un piano per l'estensione degli orari. Croci: valutiamo le esigenze di chi si muove. Meno auto per la «movida»

MILANO - Ultima corsa: mai. Tram e bus per tutta notte. O meglio: alcune, selezionate linee in servizio ventiquattr'ore su ventiquattro. La rivoluzione non è lontana. L'assessore alla mobilità Edoardo Croci ci sta lavorando e tra qualche mese, magari già per l'estate, il progetto potrebbe essere realtà. Le certezze per ora sono tre. Primo: a circolare nelle notti milanesi saranno solo i mezzi di superficie. Difficile, praticamente impossibile, che la l'estensione d'orario possa arrivare sottoterra. Va bene il popolo della notte, ma il rischio, nel caso che a circolare fossero anche i metrò, è che l'offerta superi la domanda (e di conseguenza, i costi le entrate). Secondo punto: le linee scelte saranno con ogni probabilità quelle di «transito» nei quartieri della movida. Ultima questione, la frequenze delle corse. Con l'obiettivo di avere più passaggi nelle ore serali. Per il resto, il piano rimane top secret. Spiega lo stesso Croci: «In questo momento stiamo lavorando proprio per capire le esigenze di chi si muove in città di notte. Un'utenza completamente diversa da quella tradizionale». Da Palazzo Marino altro non esce. Ma è chiaro che la sfida è di capire, mappa alla mano, quali potrebbero essere le linee a più forte richiesta by night. Garibaldi — corso Como, Navigli, Arco della Pace, viale Montenero: ecco, in queste zone si potrebbe tornare a casa, magari anche alle quattro di mattina, aspettando l'autobus alla fermata.

L'occasione di parlare di mezzi pubblici e tram notturni arriva da un convegno organizzato dal Pd di Palazzo Marino sul tema della mobilità sostenibile. Invitato d'onore proprio l'assessore Croci. Che al confronto non si sottrae: da Ecopass al carico e scarico delle merci, dalla tariffa integrata ai parcheggi di corrispondenza. «In pratica il Pd chiede di rafforzare quello che abbiamo fatto o stiamo per fare», osserva in sintesi Croci. Ma il tema vero è quello della notte. Il Pd ha il suo bravo progetto: sei nuove linee di bus, le due circolari (29-30 e 90-91) attive e controllori a bordo su ogni mezzo. I dettagli sono, come detto, allo studio, ma la direzione è comune, conferma l'assessore. Ci sono quindici punti nel documento dell'opposizione. Croci commenta, analizza, spiega. Punto per punto. Sintonia sostanziale, almeno a parole. Eccezion fatta per la richiesta di rendere gratuiti i parcheggi d'interscambio.

Poche parole invece su un altro tema «caldo», quello del potenziamento di Ecopass. «Indietro non si torna. Ma per poter indicare una direzione bisogna prima attendere i risultati della consultazione che faremo tra qualche mese », si limita a commentare. Il capogruppo Majorino vuole di più: «Alcune cose sono state fatte, ma tante altre rimangono da fare. Non bastano le buone intuizioni, adesso bisogna tradurle in pratica e recuperare il ritardo su alcune questioni, prima tra tutte le corsie preferenziali». Il confronto si sposta ora in Consiglio comunale, dove il Pd porterà al voto i suoi «quindici punti» attraverso una mozione quadro.

Andrea Senesi

23 marzo 2009