.: Discussione: Expo, è allarme finanziamenti - Sala: l'estero ci guarda, non falliremo

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 22 Mar 2011 - 21:31
accedi per inviare commenti
Dall'Ufficio Stampa della Presidenza della Provincia di Milano:

Aree Expo, Podestà: «Auspichiamo un’accelerazione del Comune sul comodato d’uso
ma non siamo contrari ad acquisto e newco senza oneri per la Provincia» 

 
Milano, 22 marzo 2011 - «Noi reputiamo che debba essere portato a compimento l’Accordo di programma sul comodato d’uso così com’era stato stabilito mesi fa – ha dichiarato stamattina, in merito alle aree Expo, il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà -. Per questa ragione, speriamo che vi sia un’accelerazione da parte del Comune di Milano, perché si tratta del primo attore dell’evento 2015 insieme con la Regione Lombardia. È tempo, infatti, di chiudere la questione. Circa la proposta della Regione, che contempla l’acquisto delle aree e la costituzione di una newco, non abbiamo una posizione negativa. Non disponiamo, però, delle risorse necessarie per partecipare a una soluzione di questo tipo. Quanto a Expo Spa, invece, non solo riteniamo che la forma giuridica scelta, imponendo continue ricapitalizzazioni, risulti impropria ma crediamo pure che la Provincia, sulla base dell’operato di chi ci ha preceduto, abbia una partecipazione (10%) disequilibrata rispetto alle sue disponibilità. Il nostro bilancio è, del resto, è un decimo rispetto a quello del Comune (20%) e un trentesimo, o, addirittura, un quarantesimo, rispetto a quello della Regione (20%). Nel 2011 la partecipazione in Expo Spa comporterà per l’Ente, chiamato a coprire complessivamente 131 milioni di euro da qui al 2015, un impegno finanziario di 46 milioni di euro. Dei quali nove tra gestione e ricapitalizzazione e 37 milioni in infrastrutture. Va sottolineato, inoltre, che il Dpcm attualmente alla firma non prevede per la nostra Amministrazione che un’esclusione minima degli investimenti in opere dal Patto di stabilità. Facoltà concessa, al contrario, al Comune di Milano per un importo consistente. Di più: la Provincia, attraverso Asam, dovrà garantire il finanziamento dei progetti di Serravalle, Pedemontana lombarda, Tem e Brebemi. Dovremo, naturalmente, assicurare il relativo equity. L’Ente sta, insomma, portando avanti una serie di investimenti che sono molto più grandi di quelli legati alle cifre che riguardano la partecipazione a Expo Spa. Valuteremo, dunque, il nostro impegno nella società, anche se a noi sta a cuore soprattutto l’infrastrutturazione del territorio. Abbiamo all’esame soluzioni diverse: mantenere la quota di Expo Spa al 10% o ridurla al 6 o all’8%».
 
Ufficio Stampa Presidenza
tel. 02/77406655
ufficiostampa@provincia.milano.it
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 21 Mar 2011 - 21:31
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]