.: Discussione: Nuova residenza sanitaria assistenziale: in via Pindaro una casa per 120 anziani

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 8 Mar 2011 - 15:35
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Nuova residenza sanitaria assistenziale

In via Pindaro una casa per 120 anziani

Inaugurata la struttura: accoglierà 15 malati di Alzheimer e un centro diurno integrato. Massima attenzione al comfort degli ospiti e al risparmio energetico. Il Sindaco Moratti: “Cura e assistenza senza ricorrere al ricovero in ospedale”

La moderna struttura per anziani di via Pindaro

Milano, 8 marzo 2011 – “La struttura che inauguriamo oggi  a Precotto è una struttura moderna ed efficiente che risponde a quegli standard di qualità che vogliamo siano sempre garantiti ai nostri anziani. Con questa, sono 5 le residenze sanitarie assistite che abbiamo a Milano, per un totale di 950 posti, a dimostrazione di quanto il Comune sia da sempre molto attivo nella cura di chi ha bisogno di essere accudito senza essere ricoverato in ospedale", ha detto il sindaco Letizia Moratti. “E' importante perché in una città come Milano, nella quale la famiglia tende a lavorare e diventa più difficile assistere i propri anziani, è giusto che sia il Comune a impegnarsi per dare questo tipo di assistenza".

Con queste parole il Sindaco Letizia Moratti, questa mattina, ha inaugurato insieme agli assessori Bruno Simini (Infrastrutture e Lavori Pubblici) e Mariolina Moioli (Famiglia, Scuola e Politiche Sociali) una nuova Residenza Sanitaria Assistenziale per anziani e Centro Diurno Integrato in via Pindaro 44. I lavori per costruire la nuova residenza di via Pindaro sono cominciati il 20 ottobre 2008 e sono stati conclusi di recente per una spesa di circa 8.900.000 euro. Il Centro dispone di 120 posti letto, di cui 15 per malati di Alzheimer, e potrà ospitare anche 30 utenti in regime di accoglienza diurna.

“Nei lavori per realizzare questa modernissima struttura residenziale per anziani massima attenzione è stata posta al confort per gli ospiti e al risparmio energetico", ha dichiarato l’assessore Simini. “Abbiamo scelto dei serramenti straordinariamente isolanti, caldaie a rendimento elevato e un ampio spessore di isolamento termico nel sottotetto. Grazie a queste soluzioni – ha proseguito l’assessore - abbiamo ottenuto un consistente minor consumo di energia".

“L’edificio – ha concluso Simini - è stato, inoltre, dotato di pannelli solari in copertura che garantiranno la produzione di acqua calda evitando consumi di risorse energetiche non rinnovabili ed emissioni inquinanti di C02 in atmosfera".

“La Residenza Sanitaria Assistenziale di Via Pindaro si aggiunge all’ offerta socio-assistenziale del Comune di Milano per i nostri anziani. – ha commentato l’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli – La struttura ospiterà 120 utenti a regime di residenzialità e include un nucleo di 15 posti letto dedicati ai malati di Alzheimer. All’interno sarà presente anche un centro diurno integrato, che offrirà agli anziani servizi riabilitativi, infermieristici e di animazione per un totale di 30 posti a regime di accoglienza diurna.

“Il Comune garantisce l’assistenza agli anziani non autosufficienti, che non possono rimanere a casa propria, attraverso le RSA. Oltre a quella di via Pindaro, le strutture del Comune sono l’istituto Famagosta, l’istituto “V.Ferrari", la Casa per coniugi e la casa di riposto Gerosa Bricchetto. A queste si aggiungono le convenzioni con oltre 100 strutture sparse per tutta la Lombardia, per un totale di più di 3.500 anziani accolti" ha concluso l’assessore Moioli.

 “Sono tante le iniziative che abbiamo promosso per garantire ai nostri anziani una quotidianità confortevole e serena – ha concluso il Sindaco –. Un impegno prioritario considerato che l’Italia è uno dei paesi con la più alta aspettativa di vita al mondo. Una conseguenza diretta degli alti standard di assistenza garantiti dal nostro sistema di welfare. Un sistema in cui il Comune investe oltre un quarto delle risorse del proprio bilancio, 250 milioni di euro l’anno. Penso poi ai 28 Centri Socio Ricreativi presenti sul territorio a cui sono iscritti oltre 15mila cittadini. Oggi Milano dispone di un’altra moderna struttura che contribuirà a rafforzare un sistema di assoluta eccellenza. Un sistema che grazie alla collaborazione attiva di tutti i milanesi rappresenta già oggi un modello di welfare di cui la nostra città può andare orgogliosa".

Il Sindaco Moratti con gli assessori Simini e Moioli all'inaugurazione della nuova residenza sanitaria assistenziale

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