.: “Nutrire il pianeta”: conferenza aperta a tutti al Teatro Dal Verme
Segnalato da:
Elisa Porcelluzzi - Lunedì, 17 Gennaio, 2011 - 15:30
Di cosa si tratta:
All’interno di Expo incontra Milano, una “due giorni” di appuntamenti aperti a tutti in un confronto tra Milano e le sue risorse, si inserisce l’evento “Nutrire il pianeta”.
Sabato 5 febbraio, dalle 10, al Teatro Dal Verme di Milano ci sarà un momento di confronto aperto alla città per coinvolgere i cittadini nel dibattito verso Expo 2015 .
Temi importanti alleggeriti dalle incursioni comiche di Antonio Albanese.
La partecipazione all’incontro è libera fino a esaurimento posti; è possibile riservare un posto a sedere tramite il sito www.expo2015.org nella sezione Expo incontra Milano.

P.S.

Ciao a tutti!

Vi segnalo alcuni aggiornamenti sull'evento:

Il 5 febbraio Milano si veste di Expo con un incontro aperto ai cittadini al Teatro Dal Verme.

“Expo incontra Milano”, che ha come sponsor principale UniCredit, presenterà il progetto Expo 2015 per discutere insieme, cittadini e istituzioni, sulle opportunità future e sorridere della comicità di Antonio Albanese.

La partecipazione è libera fino a esaurimento posti, prenota il tuo posto sul sito!

Inoltre, dalle 14 alle 18, spettacoli e divertimento in undici palcoscenici disseminati in città dove si esibiranno gruppi di musica, teatro, cabaret, teatro-danza, danza classica, danza contemporanea e street dance.

Prenota il posto al Teatro dal Verme e scopri di più su http://expoincontramilano.expo2015.org/


Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

EXPO MILANO 2015. DOMANI IL SINDACO E COMMISSARIO MORATTI AL FORUM  “EXPO INCONTRA MILANO”

Milano, 4 febbraio 2011 – Domani, sabato 5 febbraio, alle ore 10, al Teatro Dal  Verme,  via  San  Giovanni  sul  Muro  2,  il  Sindaco  e  Commissario Straordinario  del  Governo per Expo Milano 2015 Letizia Moratti interverrà al forum aperto ai cittadini “Expo incontra Milano”.
Saranno  presenti:  Diana Bracco,  presidente Consiglio di Amministrazione Expo 2015 SpA; Giuseppe Sala, amministratore delegato Expo 2015 SpA; Guido Podestà,   presidente   della   Provincia  di  Milano;  Roberto Formigoni, presidente di Regione Lombardia; Bruno Ermolli, presidente di Promos; Mario Monti, presidente Università Bocconi e Umberto Veronesi.
L’incontro  sarà  condotto  da  Linus  e prevede una performance di Antonio Albanese.

P.P.S.

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

EXPO MILANO 2015. MORATTI: “UN LABORATORIO INTERATTIVO APERTO A TUTTI”

Milano, 5 febbraio 2011 - “Expo ha bisogno delle potenzialità vive di Milano. Expo ha bisogno delle persone, dei giovani, dei talenti, delle imprese, del mondo della cultura. Quella di oggi è una nuova tappa del percorso verso Expo 2015. Abbiamo voluto organizzare un forum con i milanesi per rafforzare un dialogo che riteniamo fondamentale per il successo dell’evento e per rendere sempre più accessibile questo percorso di progettazione condivisa”. Così è intervenuta il Sindaco e Commissario Straordinario del Governo per Expo Milano 2015 Letizia Moratti, a “Expo incontra Milano”, due giorni di incontri, dibattiti e performance dal vivo per raccontare l'Esposizione universale milanese. Il Commissario Moratti ha proseguito illustrando le nuove infrastrutture: “Milano avrà due nuove linee della metropolitana, la Lombardia avrà tre nuove tangenziali, opere necessarie per promuovere il nostro sviluppo e la nostra competitività internazionale”.  Inoltre, ha continuato. “Secondo una recente ricerca dell’Università Bocconi saranno 61.000 all’anno i posti di lavoro che nasceranno grazie a Expo e tra il 2013 e il 2015 i nuovi occupati saranno circa 130.000”.

“Il simbolo – ha precisato il Commissario Moratti - sarà il Centro per lo Sviluppo Sostenibile, un punto di riferimento internazionale che da Milano promuoverà una rete di conoscenze, formazione e iniziative per tutti i Paesi”.

“Milano – ha concluso Letizia Moratti - sarà il nodo di una rete di scambi internazionali sui temi della nutrizione, dello sviluppo sostenibile, del clima, delle energie. Una El L’Expo Milano 2015 è un metodo nuovo di lavoro che punta sullo scambio di  conoscenze tra le persone e le realtà che creano, ogni giorno, sviluppo”.

Tante le iniziative in programma per la due giorni di Expo.  Dalla mostra alla Triennale ‘1906-2015: verso l’Expo di Milano’ a performance di teatro, musica e danza. In 11 luoghi di Milano, dal centro alla periferia, saranno organizzate performance di musicisti, attori, danzatori, artisti. I palcoscenici saranno: la Loggia dei Mercanti per la musica jazz, il Parco della Martesana con spettacoli internazionali, Parco Lambro con iniziative legate al benessere e alla forma fisica,  Parco Marinai d’Italia per la danza, Conca del Naviglio Pavese per il teatro, il Parco delle Basiliche per i cori, i Giardini Don Luigi Giussani per la musica leggera, Villa Scheibler con iniziative legate alla cucina, Piazza Gramsci per i giochi circensi, il Cortile di Palazzo Isimbardi per la musica classica, via Rovello 2  e via Dante con spettacoli per i bambini.


Dall'Ufficio Stampa della Presidenza della Provincia di Milano:

«Expo incontra Milano», Podestà: «L’esperienza che matureremo si rivelerà decisiva per il futuro dei nostri giovani»
 
Milano, 5 febbraio 2011 - Il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, è intervenuto questa mattina, presso la Sala grande del Teatro Dal Verme, all’appuntamento «Expo incontra Milano». L’iniziativa ha permesso alla cittadinanza di confrontarsi con le Istituzioni e di fare il punto sugli sviluppi futuri di Expo 2015, il grande evento che porterà la città sotto i riflettori del mondo e che metterà al centro del dibattito internazionale la sfida racchiusa nel titolo «Nutrire il pianeta-Energia per la vita».
«Il filo conduttore della nostra Expo “Nutrire il pianeta-Energia per la vita”, e l’anno scelto, il 2015, ci spingono a vincere la sfida lanciata dalla Fao: dimezzare entro il 2015 il miliardo di persone che nel mondo soffrono la fame e la sete – ha dichiarato il presidente Podestà -. Expo ci lascerà in dote un’eredità importantissima che non si esaurirà con la fine dell’evento: infrastrutture, occupazione, modernizzazione, ricchezza e servizi. Ma l’auspicio è che a quest’eredità “materiale” se ne aggiunga un’altra “ideale”: l’esperienza di condivisione delle scelte maturata negli anni di pianificazione dell’Expo. A questo tesoro dovremo attingere per garantire, anche dopo l’evento, la speranza di un mondo migliore per i giovani e per tutte le persone che hanno partecipato al sogno chiamato Expo».
«Milano ha già ospitato, nel lontano 1906, un’edizione dell’Esposizione universale che ebbe come tema portante le grandi opere visto che, in quell’anno, venne inaugurato il Traforo del Sempione con la Svizzera in direzione di Parigi – ha continuato il presidente Podestà -. Oggi, come allora, abbiamo avviato, di concerto con Regione Lombardia e con il Comune di Milano, un altro piano infrastrutturale senza precedenti.
La data certa che caratterizza questa manifestazione lascerà al territorio un’eredità infrastrutturale cui attingere anche dopo Expo. La Provincia di Milano sta recitando un ruolo di primo piano nella realizzazione di Brebemi, Pedemontana e Tem. Expo va considerata, infatti, una sorta di anello di congiunzione tra le infrastrutture viarie realizzate negli ultimi anni, le grandi opere da trasporre entro il 2015 alla realtà dei cantieri già aperti, o in apertura, e le arterie su asfalto e le linee su ferro progettate ma non ancora cantierizzate. Altri eventi di carattere internazionale, che già si profilano all’orizzonte, aiuteranno, comunque, il territorio a prepararsi adeguatamente al 2015 con l’obiettivo dichiarato di vincere la sfida. Nel 2012 vivremo, alla presenza del Papa, il VII Incontro mondiale delle famiglie sul tema “La famiglia: il lavoro e la festa”, mentre, nel 2013 ricorderemo i 1700 anni dalla proclamazione dell’”Editto di Milano” che sancì la libertà di culto e la fine di tutte le persecuzioni religiose».
«La Grande Milano costituisce la dorsale economica dell’Italia – ha concluso Podestà -. Lo si evince dalle oltre 400.000 imprese, grandi, medie e piccole, e dalla capacità di accogliere oltre ai tre milioni di cittadini che vi risiedono, un altro milione di persone che quotidianamente vi affluiscono per ragioni di lavoro. Tutti questi attori contribuiscono alla formazione di oltre il 10% del Prodotto interno lordo nazionale. Ed è proprio la vocazione al fare (e al fare bene) impressa nel nostro Dna  a convincerci che il successo dell’Expo targato Milano risulterà direttamente proporzionale alla reale capacità di coinvolgere il nostro territorio, le province confinanti e l’intero Paese nell’ideazione e nella realizzazione dell’evento. Vantiamo, del resto, grandi risorse. A partire dalle abbazie, dalle ville patrizie, dalle chiuse leonardesche e dal parco Sud, il più esteso parco agricolo d’Europa con 1400 aziende e 500 cascine. Avrà, infatti, un ruolo determinante l’ampliamento dell’offerta agrituristica, nell’ottica di allungare da 1,8 a due la media dei giorni di permanenza dei turisti nel nostro territorio. Milano e il Milanese costituiscono, d’altra parte, la seconda provincia italiana del settore agroalimentare. Siamo, infatti, convinti che, in questa chiave, il patrimonio culturale del nostro Paese, costituito dal 70% dei beni artistici catalogati nel mondo e dal 53% di quelli riconosciuti in Europa, il made in Italy, le eccellenze nella ricerca e nell’innovazione tecnologica, la qualità della produzione agroalimentare, unitamente alla tradizione enogastronomica, potranno richiamare nel Milanese milioni di cittadini provenienti da tutto il mondo».

Ufficio Stampa Presidenza
tel. 02/77406655
ufficiostampa@provincia.milano.it
Dove:
Milano
Quando:
Da Sabato 5 Febbraio - 10:00 a Sabato 5 Febbraio - 13:00
Sito web:
www.expo2015.org