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Venerdì, 24 Dicembre, 2010 - 12:22

ANPI: basta con gli attacchi alla Magistratura e alla Corte Costituzionale!

COMUNICATO  DELL’ANPI PROVINCIALE DI MILANO
Siamo profondamente indignati per i continui, violenti, volgari attacchi alla Magistratura ed alla Corte Costituzionale. Evidentemente, c’è chi vuole disconoscere princìpi e valori fondamentali della Costituzione, come la divisione dei poteri, l’autonomia e indipendenza della Magistratura, la funzione di garanzia della Corte Costituzionale, il rispetto dovuto alle istituzioni.
E’ una campagna vergognosa, condotta in prima persona da esponenti del Governo, per denigrare e delegittimare organi fondamentali di garanzia come la Magistratura e la Corte Costituzionale.
Un attacco del genere – che non ha nulla a che fare con la critica lecita – non colpisce solo i Magistrati, ma investe l’intero sistema costituzionale, e mette a repentaglio i diritti dei cittadini e la stessa convivenza civile, quale si addice ad uno Stato democratico.
Non si tratta solo, come pure è doveroso, di esprimere solidarietà alla Magistratura ed alla Corte Costituzionale, ma di riaffermare princìpi fondamentali, nell’interesse prima di tutto dei cittadini, di ribadire che i Magistrati e gli organismi di garanzia devono operare senza insulti, pressioni e intimidazioni, di riaffermare il dovere di tutti di rispettare le regole e il diritto, ugualmente di tutti, a vederle pienamente osservate.
L’ANPI trasmetterà questo comunicato, oltreché ai propri iscritti, agli organi rappresentativi della Magistratura milanese, riservandosi di individuare – d’intesa con i medesimi – le forme ed i modi più efficaci per illustrare ai cittadini la situazione reale della giustizia e per riaffermare i più volte ricordati princìpi di fondo del nostro sistema costituzionale, pretendendone l’assoluto rispetto.
Milano 24 dicembre 2010
                                                                                     Il Presidente
                                                                                     Carlo Smuraglia