.: Discussione: C'e' del marcio in Danimarca ! Danno erariale per il Comune di Milano

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Anna Di Scipio

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Inserito da Anna Di Scipio il 23 Dic 2010 - 05:00
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Occupazione abusiva della sede C.G.I.L.-S.U.N.I.A. via Giambellino 115 MILANO. A quanto ammonta il danno erariale per il Comune?

  

Comunicato Stampa

 

Oggetto: via Giambellino 115, a quanto ammonta il danno erariale per il Comune?

 

Nel 2008, a pag 87 del libro “l’altra casta” si trovava già scritto: “Quando prendono in affitto dei locali dallo stato e da qualche ente locale pagano una pigione simbolica. Come a Milano, dove la Cgil s’è assicurata uno stabile demaniale, 1.088 metri quadrati su due piani e con tanto di terrazzo in via Giambellino 115, per 3 mila e 80 euro l’anno”.

Già nel 2007 il Consiglio di Zona 6 chiedeva agli Uffici Comunali la possibilità di destinare tali spazi ad Associazioni operanti sul territorio o al Corpo di Polizia Municipale. Visto che i contratto era scaduto da tempo, come a mar. 2008 ci veniva confermato dal Settore Demanio e Patrimonio: “Il rapporto di locazione – rinnovatosi automaticamente nel corso degli anni – è scaduto definitivamente in data 30-09-2004 a seguito di formale disdetta intimata dall’Amministrazione”.

In seguito a ulteriori richieste nel lug. 2010 del Consiglio di Zona, gli Uffici ci notificavano che “il Consiglio Comunale, con le Delibere Consiliari n.61 del 2008 – delibera di approvazione del bilancio – e n.54 del 2009 – delibera di assestamento -, ha approvato l’inserimento dell’immobile di via Giambellino 115 nel portafoglio immobiliare che verrà conferito al Fondo Comune di Milano 2”.

Ad ott. 2010 il Consiglio di Zona risollecita il Settore Demanio chiedendo quali atti siano stati intrapresi dall’Amministrazione in merito allo stabile di via Giambellino 115, occupato dai Sindacati, senza il possesso di alcun titolo legale di occupazione e quanto sia stato quantificato agli occupanti per il risarcimento all’occupazione” La risposta (nov. 2010) ha dell’incredibile:

La C.G.I.L. occupa gli spazi di via Giambellino n. 115 in virtù di una Delibera del Consiglio Comunale del 20/11/78.

Il rapporto convenzionale è scaduto in data 30/09/2004 e da allora la C.G.I.L. corrisponde una indennità di occupazione senza titolo e non risulta essere morosa.

Come già comunicato …, poiché il Consiglio Comunale ha deliberato l’alienazione dell’immobile di cui all’oggetto, sarà il nuovo proprietario ad assumere l’onere organizzativo e finanziario dello sgombero degli spazi ….

Nel caso in oggetto, un nuovo contratto (con i relativi canoni adeguati) andava sottoscritto già alla fine del 2004, ma oggi (2010) l’immobile viene messo in vendita.

Alla luce dei fatti sorgono spontanee alcune domande:

-         A quanto ammonta l’indennità mensile di occupazione senza titolo pagata dal 2004 a oggi? Voglio solo ricordare che nelle case ERP (case popolari) le indennità di occupazione senza titolo corrispondono ai valori di canone più alti.

-         Chi ha stabilito il valore dell’indennità di occupazione senza titolo ? Non essendo noi a conoscenza di un atto deliberativo né di Giunta né di Consiglio.

-         A quale valore l’immobile è stato messo in vendita ?

-         Un’occupante senza titolo può acquistare l’immobile in cui si trova senza contratto ?

-         Quali sono i canoni mensili applicati dal Comune di Milano ad Associazioni, Organizzazioni sindacali, ecc. che usano i propri immobili ?

-         Quali sconti applica il Comune di Milano sui canoni, e con quali motivazioni ?

Dice Carlo Goldoni capo gruppo della Lega Nord:  “Chiedo all’Assessore che segue Demanio e Patrimonio, com’è sia possibile che gli Uffici Comunali usino due pesi e due misure, procedendo celermente nel rinnovo dei contratti ad Associazioni, Gruppi politici, ecc, adeguando canoni e condizioni, mentre, in maniera soft si agisce per altri?”

Aggiunge il Presidente di Zona 6 Massimo Girtanner : “ E’ anni che seguo la vicenda e ogni volta ho riscontrato dagli uffici un pressappochismo disarmante ora ho incaricato l’avvocatura di procedere contro chi in passato e attualmente  abbia agito con leggerezza , invitando gli uffici a rivolgersi alla magistratura se troveranno responsabilità di dolo per l’amministrazione”

Aggiungono Goldoni e Girtanner “Ci sono Associazioni meritevoli costrette a pagare affitti stellari (per le proprie possibilità), con tutte le caratteristiche per avere pigioni simboliche, ed è a loro che il Comune di Milano deve dare una mano”

 

Capo Gruppo Lega Nord – Lega Lombarda                                                Il Presidente

   Consiglio di Zona 6                                                               del Consiglio di Zona 6

                Goldoni Giuseppe Carlo                                                          Massimo Girtanner