.: Discussione: La Giunta ha approvato il Bilancio di Previsione 2011, ora tocca al Consiglio comunale

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 30 Nov 2010 - 22:25
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Palazzo Marino

Approvato il Bilancio

La Giunta ha approvato la delibera del bilancio di previsione 2011, che consentirà di garantire il pareggio finanziario senza nessun taglio ai servizi per i cittadini, nel rispetto del patto di stabilità

Milano, 30 novembre 2010 – La Giunta ha approvato oggi la delibera del bilancio di previsione 2011, che consentirà di garantire il pareggio finanziario senza nessun taglio ai servizi per i cittadini, nel rispetto del patto di stabilità. Il Sindaco Letizia Moratti e l’Assessore al bilancio Giacomo Beretta hanno illustrato i principali elementi della manovra, l’ultima di questo mandato amministrativo, che approderà in Consiglio Comunale nel mese di dicembre per essere approvata entro l’anno e consentire il corretto svolgimento dell’attività amministrativa del 2011 senza impedimenti derivanti dalla naturale scadenza del mandato.

“Sarà mantenuta inalterata l’offerta dei servizi sociali del Comune - ha sottolineato il Sindaco Moratti - che continuerà a garantire la copertura della spesa sociale come è sempre fatto in questi 5 anni. Inoltre - ha proseguito il Sindaco- continueremo a investire nelle infrastrutture cittadine e sarà mantenuta una politica delle entrate che non toccherà le tasche dei milanesi. Ogni miliardo di euro investito in opere pubbliche genera 40mila posti di lavoro.”
 “La manovra, ha proseguito Beretta, è resa possibile grazie ad una politica della entrate coadiuvata da una valorizzazione del patrimonio mobiliare comunale : si tratta di utilizzare parte del nostro patrimonio mobiliare senza comprometterlo, come misura tampone ai tagli statali nell’ attesa dell’attuazione di un federalismo fiscale ormai irrimandabile”.

Per far fronte ai tagli imposti da Governo e Patto di stabilità, e al fine di garantire l’erogazione dei servizi senza aumentare le tariffe a carico dei cittadini, nel Bilancio 2011 si ricorrerà tra le altre alle seguenti fonti di entrata: l’entrata a regime del progetto, avviato nel 2010, per la definizione delle pratiche relative al condono del 2003; le entrate da dividendi da partecipate quali A2A per oltre 80 milioni di euro; la prosecuzione delle attività di valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale, con l’utilizzo di parte di eventuali plusvalenze realizzate per finanziare la parte corrente del bilancio per circa 135 milioni di euro.

Altra voce di primo piano sarà la valorizzazione del patrimonio mobiliare attraverso la quotazione in Borsa di SEA, con contestuale aumento di capitale e distribuzione di dividendi straordinari per circa 160 milioni di euro.
Si sottolinea che il Bilancio è stato redatto mantenendo inalterata la pressione tributaria sui cittadini, senza incrementi all’Ici, alle tariffe sui servizi, alla Tarsu e senza applicare l’addizionale IRPEF.

Altro punto fondamentale della manovra è il rispetto del Patto di stabilità. In particolare per il comparto dei Comuni è previsto un taglio dei trasferimenti pari a 1.500 milioni di euro per l’esercizio 2011 e 2.500 milioni di euro per le annualità 2012 e 2013. Il taglio per il Comune di Milano per l’esercizio 2011 è pari a circa 54 milioni di euro, e 90 milioni di euro per il 2012 e 2013. La manovra finanziaria approvata con DL 112/2008 (conv.L133/2008) inoltre, impone al Comune di Milano un saldo programmatico positivo pari a 226 milioni di euro.