Raccontando la loro straordinaria avventura umana e scientifica, i quattro personaggi trasmetteranno a un pubblico prevalentemente di giovani perché la ricerca è bella, perché la ricerca è necessaria, e perché la ricerca è il nostro unico futuro possibile.

Per Italia Nostra la ricerca scientifica è un bene culturale, un patrimonio dell'umanità, quanto un'opera di Raffaello o una cupola del Bramante. Non c'è contrapposizione fra scienza e cultura. La ricerca possiede in sé gli strumenti più efficaci per farci superare i pregiudizi, le terribili ineguaglianze che ancora affliggono le società nelle diverse parti del mondo, e per curare l'uomo e il pianeta dai suoi mali.

Ad aprire i "DIALOGHI con la città" dedicati al tema della ricerca,  Cavalli Sforza, che con i suoi  studi di genetica ha dimostrato che il razzismo non ha basi scientifiche, e che la diversità umana è una ricchezza, parlerà del rapporto  tra scienza ed evoluzione della cultura nell'incontro dal titolo:

"Cosa dice la scienza sull'evoluzione della cultura"

Introdurrà Luca Carra - Italia Nostra Onlus.

Ingresso libero per gli studenti.