.: Discussione: Milano e l'urbanistica: il caso (grattacielo) di via Lomazzo, 52

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Igor Daldosso

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Inserito da Igor Daldosso il 25 Ott 2010 - 11:04
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Temo di darLe risposte sconfortanti...

Non c'è più modo di apportare dei correttivi, se non riuscendo a convincere la Società proprietaria dello stabile a porre in essere qualche modifica ai lavori in corso, se non addirittura già terminati...

Si potrà benissimo fare la verifica della trasformazione del flusso di traffico che sarà generato dalla nuova costruzione; ma tutto ciò avverrà ormai a progetto ultimato, cioè a "cose fatte". Capirà bene che poi bisognerà solo convivere alla situazione che si verrà a creare!

L'attenzione pubblica: beh, ammesso che venga ancora riscontrata un'attenzione per qualcosa che avvenga al di fuori del proprio giardino!!
L'ottica del NIMBY è ormai sempre più diffusa.
Personalmente mi sento di ringraziarLa perchè Lei ha dimostrato di essere un'eccezione che conferma la regola;
e mi da forza e coraggio per continuare a contrastare queste insensatezze urbanistiche.

Senza voler snobbare il "caso Lomazzo", spero che l'attenzione della città intera venga presto rivolta alle prossime discussioni di modifica del PGT;
non uno, ma tanti mastodontici e simultanei progetti che saranno o meno approvati, anche in vista di Expo 2015.
E la Zona 8 sarà il territorio maggiormante interessato a queste trasformazioni...

Fèmm balà l'oeucc!!!

Saluti


Igor Daldosso
Consigliere Zona 8
Gruppo PD
In risposta al messaggio di Claudia Cisaro inserito il 25 Ott 2010 - 08:37
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