.: Urbanistica: Masseroli illustra interventi previsti in Zona Famagosta
Segnalato da:
Oliverio Gentile - Martedì, 28 Settembre, 2010 - 15:43
Di cosa si tratta:

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

URBANISTICA. MASSEROLI ILLUSTRA INTERVENTI PREVISTI IN ZONA FAMAGOSTA


Milano, 28 settembre 2010 - Domani, mercoledì 29 settembre, alle ore 11.15, in via Santander 9, l’assessore allo Sviluppo del territorio Carlo Masseroli effettuerà un sopralluogo nella zona di Romolo - Famagosta per illustrare ai cittadini alcune iniziative pubbliche e private previste nell’area.

P.S.

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Zona Famagosta

Urbanistica, Milano sempre più eco compatibile

Sopralluogo dell’assessore Masseroli al cantiere del "grattacielo orizzontale" di via Santander che ha dichiarato: “La sfida per gli immobili di classe A è scritta nel nuovo Pgt"

Milano, 29 settembre 2010 - Una riduzione dei livelli di inquinamento pari a quella che si otterrebbe se a Milano circolassero ogni anno un milione di auto in meno. Un obiettivo che si potrebbe raggiungere nei prossimi anni se tutti gli edifici di nuova costruzione rispettassero standard minimi di risparmio energetico e quelli vecchi venissero adeguati con interventi finalizzati ad abbassare emissioni e consumi. 

Questa è una delle “sfide” contenute nel nuovo Piano di Governo del Territorio illustrata oggi dall'assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli durante un sopralluogo al cantiere del grattacielo orizzontale “Parallelo” di via Santander, tra le zone di Romolo e Famagosta, il Naviglio Grande, il Naviglio Pavese e la sede dello Iulm.

Il grattacielo ‘orizzontale’, che sarà pronto entro la fine del prossimo anno, è un edificio di classe A, di 14mila metri quadrati. É stato costruito su tre piani sollevati 12 metri da terra, con una grande piazza sottostante, pannelli fotovoltaici e facciate schermanti. Progettato dall’architetto Mario Cucinella, diventerà un centro direzionale con oltre mille postazioni di lavoro, 270 posti auto, 80 posti moto interrati e 503 metriquadri di archivi.

“Questo edificio è una sfida che riceviamo e rilanciamo alla città - ha detto l’assessore Masseroli -. A chi realizza interventi migliorativi dal punto di vista del risparmio energetico su vecchi edifici il nuovo Pgt riconosce il 5% delle volumetrie esistenti, che può essere spostato nella città attraverso il mercato delle volumetrie; mentre per le nuove edificazioni sono previsti livelli minimi da rispettare. Se tutta la città si adeguasse, avremmo una riduzione dell’inquinamento pari a quella prodotta in un anno da un milione di auto”.

“Un edificio di classe ‘A’ - ha spiegato Masseroli - consuma meno di trenta  kilowattora all’anno per metroquadro, contro i novanta e più di un edificio standard. Ci sono delle società, le cosiddette ‘esco’, che investendo al posto dei proprietari continuano a pagare la stessa bolletta per qualche anno, in modo che la società possa rientrare delle spese sostenute. Dopodichè, anche la bolletta inizia a scendere. Certo, prima il rischio poteva essere eccessivo. Ora, invece, con gli incentivi volumetrici previsti dal Piano di governo del territorio per chi cambia gli impianti, l’operazione diventa sostenibile anche da un punto di vista economico”. 
 
Diverso il discorso per le nuove costruzioni per le quali, ha sottolineato l’assessore, il Pgt prevede standard minimi di ecosostenibilità che andranno rispettati.  “La sfida per la classe A è scritta nel nuovo Pgt - ha concluso Masseroli -; ora tutto sta nell'individuare aree della città nelle quali fare percorsi prototipali per dimostrare che questo è possibile”.


Un rendering del progetto dell'architetto Mario Cucinella

 

Dove:
Via Santander 9
Quando:
Mercoledì 29 Settembre - 10:15