.: Discussione: Corsia tram in v.le Tunisia: una follia.

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Alfredo De Giorgi

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Inserito da Alfredo De Giorgi il 16 Set 2010 - 00:09
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Beh.. non è teorica, perchè queste operazioni vengono eseguite dove i box sono stati realizzati e dove esistono tracciate le zone sosta per i residenti.

Per il piano box, continuamente ostacolato, è effettivamente un problema, per alcune zone. Esiste una categoria di personaggi che continuano ad opporsi ed è una cosa sinceramente vergognosa in quanto questi spazi sono indispensabili per una città che aspira ad una migliore vivibilità soprattutto per i residenti. Invece di sostenere la costruzione accurata e veloce dei box si opera a bloccare ed ostacolare i lavori per anni. Un chiaro esempio recente è la pagliacciata di piazzale Lavater. Chi possiede un auto deve anche preoccuparsi di trovare un luogo privato dove custodirla quando ne esiste la possibilità.

L'alternativa all'auto esiste quasi sempre. Io non la uso praticamente mai eppure vivo e lavoro e .. se mi muovo .. a Milano. E la mia auto è in box. Certo l'auto è indispensabile in molte occasioni, ma non tutti i giorni come fanno in molti. Quando devo usarla la prendo, faccio quello che devo fare e torno al più presto al box per riprendere la due ruote.

Il problema però è esattamente opposto, è chi ha scelto di vivere fuori Milano che non può pretendere di venirci tutti i giorni in auto per parcheggiare sotto le nostre case gratis. Il progetto parcheggi mira proprio opportunamente a ridurre o rendere onerosa questa operazione per spingere queste persone a scelte più sensate. Linee blu ma dove non intralciano la viabilità, multe a strascico, zone a traffico limitato, queste sono le cose da fare.


Chi crea caos in viale Tunisia, e quasi ovunque, non risiede a Milano nella stragrande maggioranza dei casi. Ma finalmente in certi luoghi non possono più piazzarsi grazie ai recenti provvedimenti del nostro comune e dovranno trovare per forza di cose un alternativa.

Per i tram non esiste dubbio che siano mezzi inadeguati e troppo lenti per le esigenze di mobilità, vanno mantenute poche linee caratterizzanti la storicità della nostra città, ma proprio da luoghi come viale Tunisia vanno tolti del tutto. Si fa davvero prima a piedi .. non parliamo poi in bici.

Ciao Fr3di
In risposta al messaggio di Gabriele Turchi inserito il 15 Set 2010 - 22:18
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