Purtroppo le cose non possono funzionare così. Se si desidera una viabilità scorrevole i posti auto, soprattutto dai grandi viali di scorrimento, devono essere tolti, no parliamo poi della doppia fila ... Questo si ottiene anche realizzando box interrati, come già avvenuto in zona, per una alternativa a chi vi abita o lavora.

I mezzi pubblici sono stra potenziati, solo che non riescono a circolare. Il motivo è legato anche alla presenza di troppi tram, lenti ed ingombranti, 
ed alle troppe auto circolanti e parcheggiate il cui mix esplode, come si vede in Tunisia ed in moltissimi altri viali.

Solo quindi  con un serio provvedimento, che è felicemente in atto, di regolamentazione del parcheggio si potrà ottenere una maggiore fruibilità del mezzo pubblico ed un più semplice e sicuro'utilizzo delle due ruote. Dopo il totale fallimento dell'Ecotass questa è la prima azione davvero centrata dal Comune al fine della riduzone del traffico a patto che la vigilanza provveda a sanzionare la sosta vietata. E per ora pare stia facendo qualcosina. 

Milano non piuò vivere basata sulla movimentazione in auto e la mancanza del parcheggio è un chiaro disincentivo. Bisogna smettere di considerare l'attività commerciale milanese legata all'auto, perché se i potenziali clienti si muovessero tutti in auto nessuno neppure arriverebbe a destinazione. Milano non è un grande centro commerciale .. se si vuole vivere così che si vada a Carugate.

L'auto si lascia nel box di casa e si utilizza solo quando indispensabile.