L'episodio dimostra che anche operazioni corrette come la creazione di una corsia per i tram (perché le auto ostacolano i tram e non viceversa come sostengono l'assessore De Corato e i VVUU) può essere attuata male peggiorando le cose.

Si sarebbe dovuto prima trovar posto alle auto. Io sono per la prevalenza del mezzo pubblico nella circolazione cittadina, non per la soppressione delle auto, che quindi bisogna poter parcheggiare. In proposito il Sindaco Albertini aveva capito che, riducendo  marciapiedi che in molte vie sono spropositati rispetto al traffico pedonale, si possono ricavare molti parcheggi a spina d pesce, che ospitano più posti e per loro natura tendono a scoraggiare la sosta in doppia fila.

D'altra parte, chi si occupa di viabilità, semafori inclusi, sono i Vigili, i quali, alla richiesta di asservimento tranviario del semaforo Bellotti/ Piave, che rallenta inutilmente il tram che lì non ha fermata, risposero che ciò avrebbe ostacolato le auto! Che andassero in Germania o Svizzera a vedere: lì circolano meno auto perché la gente preferisce i tram in quanto circolano veloci perchè con semafori asserviti.

A proposito di velocità: il rallentamento forzato a 15km/h di alcune "ventotto" (che sono tra i tram più famosi al mondo) ci ha ridicolizzato a livello planetario nel settore dell'urbanistica.

Purtroppo molte iniziative prese dall'Amministrazione sembrano in contraddizione con lo spirito Expo (proterva opposizione ai tram ed ai mezzi elettrici in genere) mascherata da queste pseudo-corsie e da una errata e superata - in tutto il mondo - convinzione che il metrò risolva tutto (convinzione sempre basata sull'idea di sgombrare i mezzi di superficie dalla circolazione, per non ostacolare le auto....)

IN TRAM WE TRUST