.: Discussione: Edilizia Scolastica e dintorni...

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 9 Dic 2010 - 10:57
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Da milano.corriere.it:

dalla parte del cittadino

Ben vengano le elezioni se servono a migliorare la città

Gentile signora Bossi Fedrigotti, credo che l'annuncio congiunto del sindaco Moratti e del ministro Gelmini di investire otto milioni di euro sulle scuole milanesi per l'edilizia e la sicurezza siano la prova del metodo con cui in questo paese la «cattiva politica» affronta in modo politicamente strumentale i temi della prevenzione del rischio, nella scuola come altrove. Vorrei dire come cittadina di questa amministrazione che mi sarei aspettata un intervento più tempestivo su scuole che sono impalcate da più di un anno per cedimenti strutturali dovuti a cattiva manutenzione e soprattutto a lavori mal eseguiti. Un esempio per tutti sono i cornicioni della facciata della scuola primaria di via Ariberto crollati a causa della pioggia nella primavera del 2009 dopo meno di dieci anni dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione dell'intero edificio, e ancora lì in attesa di intervento nonostante le proteste e del dirigente e dei genitori. Dispiace constatare che solo a pochi mesi dalle elezioni e solo dopo che il sindaco è stato ricandidato, si è scoperto con «urgenza» il problema della sicurezza e grazie a un dispositivo ad orologeria che si innesca solo in campagna elettorale, si sono trovati i denari per intervenire. C'è di che riflettere in vista del voto di primavera.
Maria Stella Righettini

Ed io arrivo a dirle, gentile signora, che dobbiamo ringraziare il cielo che ci siano le elezioni! Altrimenti il cornicione di via Ariberto, i muri scrostati, i soffitti malandati, le finestre e i banchi rotti nonché i ben più seri cedimenti strutturali di tante altre scuole milanesi resterebbero tali e quali chissà per quanti anni ancora: con i conseguenti rischi per alunni e insegnanti. I soldi per le riparazioni si trovano quando serve trovarli: è la politica, baby, e io non riesco nemmeno più a scandalizzarmene perché è sempre stato così, anche se, probabilmente, non in modo così manifesto e, forse, un poco offensivo per l'intelligenza degli elettori. Aspettiamoci, anzi, da parte dell'amministrazione, altri annunci ancora per provvedimenti e interventi urgenti dei quali finora non ci si era tanto presi cura: elezioni o non elezioni, purché si faccia, e noi saremo comunque grati. Tra l'altro, non me la sento di affermare che simili metodi da campagna elettorale appartengono a un dato schieramento: quando si tratta di farsi rieleggere, i politici usano purtroppo gli stessi metodi, a riprova che, per la maggioranza tra loro, viene prima la rielezione, e cioè la carriera personale, e solo dopo, a una certa distanza, il bene del paese, o, come in questo caso, quello della città e dei suoi abitanti.

Isabella Bossi Fedrigotti
07 dicembre 2010 (ultima modifica: 09 dicembre 2010)
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 29 Nov 2010 - 16:22
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