.: Discussione: Salute, Landi: "Milano, altro che città inquinata. E' stata promossa una delle 7 aree metropolitane sane"

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 7 Lug 2010 - 14:05
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Da milano.corriere.it:

La classifica - Il rapporto «Osserva salute». I progressi per le acque reflue

A Milano la maglia nera per verde
e smog. «Ma è eco-compatibile»


«La città offre solo 16,2 metri quadrati a persona»

MILANO - Là dove c’era l’erba ora c’è asfalto, traffico e un tasso di smog da record negativo: Milano in fondo alla classifica del Rapporto «Osserva Salute» sulle 15 aree metropolitane italiane. Verde spelacchiato: 16,2 metri quadrati a persona, lontanissimo dalla media italiana di 93,6. Stanno peggio solo Messina, Reggio Calabria, Trieste e Bari. Svetta in cima Roma con una quantità di alberi e prati nove volte superiore.

Si misceli un’aria inquinata 111 volte all’anno (i giorni in cui il PM10, il particolato sospeso, supera la soglia di allarme) e si calcoli che il limite per contenere i danni alla salute è di 35 giorni: si ottiene una città insalubre, con un’incidenza di tumori superiore alla media e un tasso di mortalità che fuori dalle aree urbane non è così alto. «L’ambiente è l’aspetto preoccupante di Milano—avverte il professor Walter Ricciardi, direttore dell’Osservatorio nazionale per la salute nelle Regioni italiane e dell’Istituto di Igiene dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, nonché coordinatore del Rapporto —, in questo campo il Nord sta peggio del Sud. Riscaldamento privato e soprattutto scarichi delle automobili portano lo smog a livelli troppo alti. In più il verde è scarso. I due fattori combinati hanno conseguenze sulla salute delle persone, soprattutto nell’incidenza dei tumori. Mentre le malattie cardiocircolatorie dipendono di più dai comportamenti personali, come l’alimentazione e il fumo».

Avviso agli amministratori: «Tenete in conto questi dati per la programmazione degli interventi, partendo dagli aspetti emergenziali. Sul modello delle grandi città europee, per le quali le politiche ambientali sono ordinaria amministrazione». Senza cullarsi nei risultati positivi, che anche ci sono. Buono l’indice di eco-compatibilità, che mette insieme più dati. Grandi progressi ha fatto Milano nello smaltimento delle acque reflue: depurazione garantita al 98,8% della popolazione, contro l’87,7 della media nazionale. Migliorano anche la raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti solidi. Bene pure il monitoraggio dell’inquinamento: 0,62 centraline di rilevamento delle polveri sottili ogni 100 mila abitanti. Città grigia, ma consapevole.

Alessandra Coppola
07 luglio 2010



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In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 6 Lug 2010 - 21:55
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