.: Discussione: Expo 2015: lo stato dell'arte

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 2 Set 2010 - 14:41
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Da milano.corriere.it:

le indiscrezioni pubblicate mercoledì da «Italia Oggi»

Expo a Smirne, la Moratti: «Solo voci»
Penati: «No, il governo ci ha pensato»


Il sindaco: «C'è un dossier firmato da Berlusconi, indietro non si torna». Autorizzazione definitva del Bie a ottobre


MILANO - «Sono voci messe in giro non si sa da chi e che sono totalmente prive di fondamento». Con queste parole il sindaco di Milano e commissario straordinario di Expo 2015 Letizia Moratti ha liquidato un'indiscrezione giornalistica uscita su «Italia Oggi» che prefigurava la possibilità che la turca Smirne strappi al capoluogo lombardo l'organizzazione dell'esposizione universale del 2015. «C'è un dossier di registrazione - ha osservato Letizia Moratti, a margine di un incontro pubblico a Palazzo Marino - firmato dal presidente del consiglio Silvio Berlusconi e presentato al Bie e non si torna indietro. Nessuno può cambiare un percorso che è senza ritorno».

LA REGISTRAZIONE - Il commissario di Expo 2015 ha ricordato che la società di gestione dell'evento ha presentato ad aprile il dossier di registrazione e ora è in attesa delle osservazioni del Bureau international des Expositions per avere a ottobre l'autorizzazione definitiva per partire con i lavori. «L'unica scadenza - ha concluso Letizia Moratti - è per la registrazione, sulla base delle osservazioni del Bie».

PENATI: NON SONO SOLO VOCI - Non è soddisfatto Filippo Penati, vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia e capo segreteria di Pier Luigi Bersani: a suo parere la smentita della Moratti sul possibile passaggio a Smirne dell'Expo 2015 non basta. «Mi auguro - ha sottolineato Penati in un comunicato - che le parole del sindaco Moratti corrispondano al vero. Perdere l'Expo per Milano e per tutto il Paese sarebbe un'umiliazione insostenibile. La sua smentita però non basta. Quelle che lei definisce "voci" non sono solo tali». «Mi risulta - aggiunge Penati - che recentemente a livello governativo si siano valutate le conseguenze, sulla base del regolamento del Bie, di un eventuale rinuncia da parte del Governo italiano».

LA RICHIESTA DI SMENTITA - La smentita della Moratti risponde in qualche modo alla richiesta fatta dal consigliere regionale del Pd Franco Mirabelli dopo aver letto l'articolo di «Italia Oggi». «Le indiscrezioni su una discussione che potrebbe portare alla rinuncia di Milano ad organizzare l'esposizione ci preoccupano molto e attendiamo una pronta smentita da parte del sindaco Moratti e del presidente Formigoni», aveva dichiarato Mirabelli, per il quale «il solo fatto che questa ipotesi, purtroppo realistica, sia comparsa su una testata giornalistica la dice lunga sui danni che i continui conflitti e le incapacità del centrodestra hanno prodotto e che rischiano di compromettere un'irripetibile opportunità per Milano e per il Paese».

Redazione online
02 settembre 2010

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 1 Set 2010 - 22:00
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