.: Discussione: Piazzale Lavater, rivolta anti-parcheggio: nelle prossime settimane il via al cantiere...

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Antonella Fachin

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Antonella Fachin il 4 Lug 2010 - 17:22
accedi per inviare commenti
Da Chiamamilano del 2 luglio u.s.

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliera di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
Facebook: Antonella Fachin
-----------------------------------------
SCESI IN PIAZZA PER IL PIAZZALE
Sale la protesta dei residenti contro la realizzazione di un parcheggio sotterraneo in Piazzale Lavater

Una “pro-festa” per dire no all’ennesimo parcheggio interrato di Milano e all’ennesimo scempio che andrebbe a compiersi su una delle piazza più caratteristiche della città. E’ quella che hanno organizzato i residenti di Piazzale Lavater, zona Buenos Aires, riuniti sotto il sole cocente di mercoledì 30 giugno per manifestare ancora una volta la propria contrarietà al progetto che arriverà nelle prossime settimane in Giunta per l’approvazione definitiva.
Un progetto che parla di 237 posti a rotazione e 245 box per residenti inserito nel piano parcheggi 2005 firmato dall’allora Sindaco Gabriele Albertini, su cui è stato posto il vincolo ambientale e su cui, all’indomani dell’insediamento, il nuovo Primo Cittadino aveva garantito un riesame approfondito.
Pratica poi riaperta, nonostante la netta disapprovazione dei cittadini, della Soprintendenza, della Commissione per il Paesaggio e perfino di Edoardo Croci, ex assessore alla Mobilità e residente della piazza.
Non solo c'e' una scuola elementare che si affaccia sulla piazza e che subirebbe tutti i disagi di un eventuale cantiere, non solo ci sono gli anziani che in piazza si ritrovano ormai da tanti anni, ma ci sono anche alberi centenari che verrebbero completamente sradicati.
“La regolamentazione della sosta nella zona aveva portato a una forte riduzione della necessità di parcheggio- ha spiegato Croci- "Se ci fossero vigili e ausiliari con una maggiore presenza questa sarebbe un'area dove la carenza di parcheggio non esisterebbe". Alla manifestazione c’erano - e ci sono ancora - gli striscioni appesi alle finestre che affacciano sulla piazza e c’era la raccolta firme da far recapitare immediatamente agli uffici comunali. Mille quelle raccolte in sole 5 ore.
"Dal 2005 ad oggi abbiamo già presentato 5 ricorsi al Tar - ricorda Nardina Leveni, coordinatrice del "Comitato per la difesa di piazzale Lavater" - e continueremo anche la nostra battaglia legale". Per nulla dissuaso dalla protesta però l’Assessore ai Lavori Pubblici Bruno Simini, che come Ponzio Pilato se ne lava le mani: “Non ho deciso io dove fare il parcheggio”.

G.C.

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 1 Lug 2010 - 12:17
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]