.: Dura lex, cara lex
Segnalato da:
Franco D'Alfonso - Venerdì, 11 Giugno, 2010 - 12:06
Di cosa si tratta:
PORTO FRANCO
                                                                                     Club socialista e riformista di Milano
 


 

Martedì 15 giugno 2010 - Ore 20.45
                                                   
Circolo di via de Amicis 17 Milano
 
Dura lex , cara lex
Il costo della giustizia nella Milano Europea
 
Il cattivo funzionamento della Giustizia penale ha immensi costi, materiali e umani. Vi sono in carcere 66mila detenuti a fronte di una capienza di 43mila posti; oltre 4.000 detenuti devono scontare pene inferiori ai due anni; ogni anno passano dal carcere 170mila persone per restarci non più di tre giorni; ogni detenuto costa allo Stato 170 euro al giorno che significa, per i 66mila attuali, 4 miliardi l´anno; per non parlare dei tossicodipendenti, destinati a uscire e rientrare finché nessuno si prenderà cura di loro. Gran parte sono detenuti in attesa di giudizio. In queste condizioni la pena non può avere anche una funzione rieducativa, come vorrebbe la Costituzione. Dovremmo snellire i processi, riservare il carcere alle pene più gravi, intensificare le pene alternative. Invece assistiamo a una moltiplicazione di leggi e reati alcuni dei quali, come l' immigrazione clandestina, assolutamente platonici. Anche la Giustizia civile ha costi immensi, per i tempi lunghissimi che limitano la competitività del sistema economico e scoraggiano gli investitori stranieri.  Secondo l’indagine 2008 Doing Business di Banca Mondiale i tempi di una causa “standard” (recupero della somma dovuta per merce fornita e contestata dall’acquirente) sono di 1. 210 giorni a Roma (tre anni e quattro mesi circa) a fronte di una media europea di 540 giorni (un anno e sei mesi),  che scendono a 394 giorni a Berlino,  331 a Parigi, 235 a Helsinki.  Confartigianato ha calcolato 1.765 giorni in media per una causa civile di qualsiasi tipo, con danni dovuti ai ritardi per svariati miliardi. Il malo funzionamento della Giustizia civile italiana  ricorre sempre tra i primi motivi addotti da chi sconsiglia gli imprenditori esteri ad investire in Italia.
Presiede e modera :  Mario Artali , presidente  Circolo De Amicis e Vicepres. Bpm

Introduce:
Franco D’Alfonso                Presidente Club Porto Franco

Parlano :
Giuliano Pisapia             avvocato, già presidente della Comm Giustizia Senato
Paolo Giuggioli             Presidente Ordine Avvocati Milano 
Antonello Ciotti             global commercial manager Dow Chemical
Claudio Castelli             magistrato, responsabile processi innovazione del Tribunale di Milano
 
 
 
Hanno assicurato la loro presenza : Andrea Parini, Giovanni Cominelli, Memmo Contestabile, Mario Viviani , Luca Beltrami Gadola, Luciano Belli Paci, Chiara Battistoni , Gianni Confalonieri , Daniele Farina , Chiara Cremonesi , Daniele Bertolini, Daria Veronesi, Franco Lo Passo, Paolo Zinna, Felice Besostri, Pia Locatelli , Marina Troglia, Fiorello Cortiana, Giacomo Properzj, Valerio Federico , Sandro Pollio, Marco Cipriano, Mimmo Merlo, Sergio Vicario, Stefano Rolando, Walter Marossi, Otto Bitjoka, Pierluigi Camagni, Paola Gandolfi, Carlo Dalla Chiesa, Davide Corritore.
Dove:
milano circolo di via de amicis 17
Quando:
Martedì 15 Giugno - 19:45
Chi organizza:
Club Porto Franco
Contatti:
portofrancoclub@gmail.com