.: Discussione: Renzo Piano, Abbado e gli alberi: sospeso il progetto per l'Expo 2015, i cittadini si mobilitano!
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Inserito da Isabella Guarini il 1 Maggio 2010 - 17:54
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Penso che il signor Mauro De Mauro abbia perfettamente ragione. Sono proprio gli abitanti affetti da pigrizia cronica a usare l'auto in maniera sconsiderata, perché ancora rappresenta uno status symbol. Senza l'auto ci si sente estranei a quella comunità di prepotenti che si appropria di tutti gli spazi liberi pubblici, che sono stati conquistati con la caduta dei privilegi feudali. Nelle città contemporanee, la naturale condizione di camminare a piedi deve deve essere consentita da ordinanze di natura politica, altrimenti il pedone non ha diritto di esistere. Figuriamoci gli alberi!
La Legge Tognoli, 122/89. si è rivelata inefficace a fornire i condomini di parcheggi privati ed ha favorito l'utilizzazione di piazze, giardini e parchi, con costosi parcheggi sotterranei, per cui è impedita la possibilità di piantare alberature. Inoltre, i parcheggi pianificati in tutta la città incentivano il trasporto individuale e scoraggiano l'uso del trasporto pubblico per il quale si investono miliardi di euro, specialmente per le Metropolitane anch'esse sotterranee. Si tratta del solito ritornello del fare e disfare, su cui è basata la odierna economia post-industriale. Si dovrebbe, una volta per tutte, abrogare la Legge Tognoli, o almeno limitarla ai soli spazi condominiali, liberando gli spazi pubblici dall'opzione dei parcheggi sotterranei con i quali si sta impermeabilizzando il sottosuolo di tutte le città, rendendo impossibile l'esistenza del verde a livello microambientale! |
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In risposta al messaggio di
Oliverio Gentile inserito il 30 Apr 2010 - 17:04
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